Dopo l'esclusione "punitiva" dai convocati per il match col Venezia, in casa Juve continua a tenere banco la questione del futuro di Arthur. A parlarne è stato direttamente il suo nuovo agente, Federico Pastorello: "Arthur fu scelto per Sarri e diciamo che ha caratteristiche, anche fisiche, che non vanno a genio con il calcio di Allegri - le sue parole a Tuttosport -. A Torino sono contenti di Arthur e di come è ripartito dopo l'intervento chirurgico, ma tenere in panchina un giocatore di questo livello è un peccato. E poi c'è il Mondiale: Tite, il ct del Brasile, ha detto ad Arthur che il posto glielo tiene, ma a patto che giochi. Per gennaio non escludiamo nulla: Spagna, ma anche Italia o Inghilterra".
Un altro acquisto recente della scuderia P&P Sport Management è Federico Bernardeschi, di cui negli ultimi giorni si è ripreso a parlare in chiave rinnovo, considerando che il suo attuale contratto scade il prossim giugno: "Oltre che un campione d'Europa è un ragazzo con una grande profondità d’animo e con gli attributi: basti pensare ai rigori calciati a Euro 2020. È un professionista top: cura alimentazione e sonno in maniera maniacale, come Lukaku e Cristiano Ronaldo, con il quale infatti aveva un bel rapporto. Per il futuro abbiamo un piano d'azione chiaro. Valutiamo anche la permanenza alla Juventus, non dimentichiamoci che Federico ha voluto fortemente i bianconeri quando era alla Fiorentina e ci ha messo la faccia in prima persona. Per adesso non ci sono stati contatti con la Juve, vedremo...".
Pastorello ha parlato anche di un altro suo assistito, Romelu Lukaku: "È vero che nel 2019 è stato a un passo dalla Juve, l'affare con l'Inter si era bloccato perché Zhang sembrava non voler soddisfare le richieste del Manchester Uniter. La Juventus aveva l'accordo con gli inglesi, che in cambio avrebbero ingaggiato Dybala e Mandzukic. Romelu aveva già parlato con Sarri e con Cristiano Ronaldo. Però in seguito Dybala e il Mancheter, probabilmente entrambi non troppo convinti, non hanno raggiunto l'intesa, mentre Marotta, Ausilio, Conte e io siamo riusciti a convincere Zhang ad alzare l'offerta. Riverederlo in Serie A? Sì, perché è innamorato del nostro paese. Ma adesso facciamolo godere al Chelsea".