La Fiorentina batte 4-0 la Salernitana nella 17esima giornata di Serie A e centra la terza vittoria di fila, consolidando il quinto posto in classifica. Al Franchi i viola soffrono un po' nei minuti iniziali, ma la sbloccano al 31' con un gran destro al volo di Bonaventura. Nella ripresa ci pensa il solito Vlahovic a chiudere i conti con una doppietta (51' e 84'), prima del poker targato Maleh al 90'. Campani sempre più ultimi in classifica.
LA PARTITA
La Viola non smette di sognare: nove punti nelle ultime tre, ma soprattutto l'impressione di una grande fiducia nei propri mezzi e di tanto entusiasmo che accompagna tutto l'ambiente. Vlahovic è naturalmente la punta di diamante ma, in questa fase, è tutta la squadra a girare al massimo. Italiano resta in piena zona europea e si gode il grande pomeriggio dei suoi, Colantuono incappa nel terzo, pesante, ko di fila e resta sul fondo di una classifica che si fa sempre più pesante.
L'avvio di gara è piuttosto teso e spezzettato, con la Viola un po' sorpresa dall'atteggiamento tattico e dal coraggio con cui gli ospiti approcciano i primi istanti di gioco. L'imprevedibilità di Obi tra le linee e la voglia di mettersi in mostra davanti ai suoi ex tifosi di Ribery regalano alla Salernitana una ventina di minuti di ottima intensità, pur senza creare veri pericoli a Terracciano. La Fiorentina cresce nella seconda metà di frazione, quando comincia a trovare con più continuità il fondo con gli esterni: Vlahovic e Gonzalez spaventano Belec con un paio di zuccate che si spengono sul fondo e poco dopo la mezzora arriva la rete che sblocca il match. Un cross respinto con non troppa convinzione dalla difesa granata finisce sul destro di Bonaventura, che colpisce al volo con l'esterno e insacca. La squadra di Italiano prende in mano il gioco dopo il vantaggio e sfiora il 2-0 poco prima dell'intervallo: prima con Vlahovic, poi due volte nella stessa azione con Callejon e Biraghi, entrambi fermati da uno strepitoso Belec.
La Fiorentina inizia il secondo tempo con la voglia di chiuderla e per farlo le bastano appena 6': una disastrosa linea difensiva della Salernitana permette a Vlahovic di presentarsi all'uno contro uno con Bogdan, la marcatura rivedibile del croato e la mezza papera di Belec fanno il resto, permettendo al sinistro del serbo di infilarsi all'incrocio. Incassato il 2-0 i campani si disuniscono e non riescono più a creare quella buona intensità che si era vista a inizio gara, trovando un po' di orgoglio solamente nel finale. Hanno un paio di buona chance con l'esordiente Delli Carri (figlio d'arte, in prestito dalla Juve), poi trovano la rete del 2-1 con il primo vero affondo di Simy, ma l'illusione dura pochi secondi, prima che Ghersini annulli per fuorigioco. Il nigeriano si vede poi negare la gioia del gol da un grande intervento di Terracciano, prima che i suoi capitolino definitivamente. Il secondo gol di Vlahovic è propiziato da una splendida giocata sulla sinistra di Sottil, il tap-in vincente di Maleh conclude al meglio un pomeriggio praticamente perfetto per i ragazzi di Italiano.
LE PAGELLE
Vlahovic 7,5 - È in un momento magico, in cui trasforma in oro praticamente tutto ciò che tocca. Il primo gol è in parte un omaggio della difesa avversaria, il secondo è da bomber di razza quale lui è.
Gonzalez 7 - Non trova la via del gol, ma continua a garantire velocità, imprevedibilità e tantissima qualità in appoggio a Vlahovic.
Terracciano 6,5 - Impegnato davvero solamente in due occasioni, ma in entrambe si fa trovare prontissimo. Bravo ad allungarsi sulla conclusione sotto la traversa di Delli Carri, reattivissimo su quella di Simy pochi minuti dopo.
Ribery 6 - Nel primo tempo ci mette tanta voglia e tanta energia, crea diverse situazioni interessanti per i compagni, voglioso di far bene davanti al proprio ex pubblico. Sparisce nella ripresa, incaponendosi spesso in iniziative personali poco fruttuose.
Simy 5,5 - Il finalizzatore spietato della scorsa stagione continua a essere un ricordo. Un po' sfortunato nel finale, ma nel complesso fa troppo poco per arrivare alla sufficienza.
Belec 5 - Un paio di ottimi interventi nel finale di primo tempo non possono far dimenticare l'incertezza sul gol di Bonaventura e la pessima lettura della traiettoria sul primo di Vlahovic.
IL TABELLINO
Fiorentina-Salernitana 4-0
Fiorentina (4-3-3): Terracciano 6,5; Odriozola 6,5 (41' st Venuti sv), Milenkovic 5,5 (1' st Igor 6), Quarta 6, Biraghi 6,5 (41' st Terzic sv); Bonaventura 7, Torreira 6, Duncan 6 (34' st Maleh 6,5); Callejon 6,5 (27' st Sottil 6,5), Vlahovic 7,5, Gonzalez 7.
Allenatore: Italiano 7,5
Salernitana (3-4-1-2): Belec 5; Veseli 5,5 (1' st Delli Carri 6), Gyomber 6, Bogdan 5; Kechrida 5,5, Coulibaly L. 5, Kastanos 5,5 (7' st Bonazzoli 5,5), Ranieri 5,5 (45'+1 st Jaroszynski sv); Obi 6 (17' st Schiavone 6); Ribery 6 (45'+1 st Di Tacchio sv), Simy 5,5.
Allenatore: Colantuono 5
Arbitro: Ghersini
Marcatori: 31' Bonaventura (F), 6' st e 39' st Vlahovic (F), 45' st Maleh (F)
Ammoniti: Milenkovic (F), Kastanos (S)
Espulsi:
LE STATISTICHE
- La Fiorentina ha vinto cinque partite interne di campionato di fila segnando sempre almeno tre reti per la prima volta dal 1960.
- La Fiorentina ha ottenuto almeno 30 punti nelle prime 17 partite stagionali di Serie A per la prima volta dal 2015/16 (35 in quell'occasione).
- I 21 gol segnati dalla Fiorentina nelle prime otto partite interne di un campionato di Serie A rappresentano un record in casa a questo punto della stagione per la Viola dal 1960/61 (22).
- Dusan Vlahovic è diventato solamente il terzo giocatore negli ultimi 60 anni a realizzare più di 30 gol in Serie A in un singolo anno solare (32), dopo Cristiano Ronaldo (33 nel 2020) e Luca Toni (31 nel 2005).
- Dusan Vlahovic è il primo giocatore della Fiorentina a trovare il gol per cinque presenze consecutive di Serie A da Alberto Gilardino nel 2008.
- Dusan Vlahovic (21 anni e 318 giorni) è il più giovane giocatore ad aver realizzato almeno 15 gol nelle prime 17 partite stagionali della sua squadra in Serie A da Altafini e Antonio Valentin Angelillo, entrambi nel 1958/59.
- Giacomo Bonaventura ha preso parte a cinque reti in questa Serie A (due gol, tre assist), tante quante in tutto lo scorso campionato ma con la metà delle presenze (17 v 34).
- Giacomo Bonaventura non trovava il gol in casa in Serie A dallo scorso gennaio, anche in quell'occasione contro una squadra neopromossa (Crotone) e con un tiro da fuori area.
- Bonaventura ha segnato con il primo tiro nello specchio effettuato dalla Fiorentina in questo match.
- Norbert Gyömbér ha giocato oggi la sua 50ª partita in Serie A.