La partita di Premier League che che si sarebbe dovuta giocare stasera tra Manchester United e Brentford è stata rinviata a causa dell'emergere di un focolaio di Covid-19 tra i giocatori e i dipendenti dei Re Devils, ha annunciato lo stesso club di Manchester. "Il consiglio della Premier League ha preso la decisione di rinviare sulla base delle indicazioni dei consulenti medici", ha dichiarato lo United in una nota diffusa nella tarda serata di ieri.
In giornata il club inglese aveva chiuso il centro di allenamento di Carrington dopo che diversi giocatori e dipendenti erano risultati positivi al coronavirus. Mentre la variante Omicron si diffonde nel Regno Unito determinando ulteriori restrizioni, la comparsa di diversi casi di Covid-19 ha già comportato il rinvio della partita di Premier tra Tottenham e Brighton di domenica. Anche l'Aston Villa ieri ha confermato diversi casi nella squadra, senza però portare a un rinvio della gara in programma oggi contro il Norwich. La Uefa ha annunciato sabato la cancellazione dell'incontro di Conference League tra Tottenham e Rennes in programma giovedì a Londra, a causa di casi di Covid all'interno della squadra inglese.
NUOVO RECORD DI CASI DI COVID: 42
"Tra lunedì 6 dicembre e domenica 12 dicembre sono stati effettuati 3.805 test tra giocatori e staff. Tra questi, 42 nuovi test sono risultati positivi " si legge in una nota della Premier League. La scorsa settimana sono stati segnalati solo una dozzina di casi, ma da allora sono comparsi focolai di Covid in diversi top club, tra cui Tottenham e Manchester United. La Lega ha già invitato i club a ripristinare le misure sanitarie come l'uso di mascherine e il distanziamento sociale, dopo che la Gran Bretagna ha recentemente adottato nuove restrizioni. Il precedente record per numero di test positivi nel campionato inglese era di 40 casi, registrato all'inizio di gennaio.