"Senza la Safety Car il titolo lo avrebbe vinto Hamilton, con invece lo ha vinto lui, quindi Max ad Abu Dhabi è stato fortunato. Nel corso della stagione però lo era stato molto meno rispetto a Lewis, almeno in un paio di occasioni". Fernando Alonso dice la sua sull'esito della sfida lunga un anno tra Max Verstappen e Lewis Hamilton e lo fa - al solito - con considerazioni affatto banali e... dettate dalla sua diretta (e doppia!) esperienza in materia.
"Diciamo che mai come quest'anno chiunque dei due avrebbe potuto vincere il titolo e mai come quest'anno lo meriterebbero entrambi ex-aequo. Sono stati entrambi straordinari".
È un parere, quello del pilota Alpine, condiviso da Sebastian Vettel, tanto per limitarci a quelli che - tra i colleghi di Max e Lewis - possono vantare la conquista del titolo iridato. Per Alonso, che ha chiuso nella top ten l'inizio della sua seconda carriera in Formula Uno, Hamilton è stato "spaziale" nella rimonta che lo ha rimesso in gioco quando tutto sembrava perduto ma il successo finale dell'olandese è... salutare per l'intero movimento.
Hamilton nel finale di stagione è stato veramente di un altro pianeta. Certo, la Mercedes è stata estremamente competitiva, però Bottas non era immediatamente alle sue spalle, quindi gran parte del merito va al pilota. Quanto a Verstappen, è un campione nato. Era solo una questione di tempo. Oltretutto, un nuovo campione esercita sempre un maggior richiamo, lo si vede già dalle tribune degli autodromi. Magari Max vincerà quattro o cinque titoli, poi ne arriverà un altro e tutto ricomincerà daccapo. Io almeno la penso così".