Thomas Tuchel non ha apprezzato le recenti parole di Romelu Lukaku e lo aveva fatto sapere venerdì in conferenza stampa: "Non mi piacciono e non ci aiutano". Ma per l'attaccante belga non è finita qui visto che il tecnico tedesco ha deciso per una clamorosa esclusione del giocatore dalla sfida contro il Liverpool. Lukaku quindi non è stato convocato e si è accomodato in tribuna.
"La situazione è diventata troppo grande, troppo rumorosa, così vicino alla partita, quindi ho deciso di proteggere la preparazione al match, quindi ecco perché è fuori. Certo che abbiamo parlato, ne abbiamo parlato due volte, ho parlato con i protagonisti, certo, ma poi abbiamo dovuto comprendere che era troppo vicino alla partita. Abbiamo rimandato la decisione sul da farsi, ma mentre rimandiamo dobbiamo tutelare la preparazione della partita", ha detto il tecnico tedesco. Che però ha poi teso la mano al belga, preannunciando un faccia a faccia per la giornata di lunedì: “E' un nostro giocatore e c’è sempre un modo per tornare indietro. Risolveremo tutto a porte chiuse e poi decideremo cosa fare, a quel punto lo saprete anche voi. Domani c’è un incontro con lui, non è la prima volta che succede una cosa del genere nella mia carriera”.
In effetti l'intervista delle polemiche non sarebbe stata autorizzata dai Blues, che ne sarebbero venuti a conoscenza solo una volta pubblicata. Tuchel di fatto punisce il comportamento dell'attaccante anche per seguire le regole interne dello spogliatoio.