Il Milan comincia nel migliore dei modi il 2022 e il girone di ritorno, battendo a San Siro la Roma per 3-1 e portandosi a -1 dall'Inter capolista. Partono forte i rossoneri che passano all'8' grazie a un rigore di Giroud e raddoppiano al 17' con Messias, dopo un palo del francese. I capitolini riaprono il match al 40' con un tocco di Abraham, Leao la chiude all'82' in contropiede. Ibra sbaglia un rigore (93'). Espulsi Karsdorp e Mancini.
LA PARTITA
E' tanto amaro il ritorno di José Mourinho a San Siro quando dolce questo inizio di 2022 per Stefano Pioli. Il Milan, approfittando del rinvio di Bologna-Inter, si porta a -1 dai cugini e lancia non solo a parole la sfida ai campioni d'Italia. Ancora una volta in emergenza, tra Covid e Coppa d'Africa, i rossoneri ci mettono testa e cuore e conquistato tre punti preziosissimi e meritati, approfittando di una Roma vittima dei suoi stessi errori (vedasi i primi due gol) e troppo frenatica e nervosa. Le espulsioni di Karsdorp e Mancini non solo hanno fatto scorrere i titoli di coda, ma sono pesantissime in vista del prossimo match contro la Juve. Pioli, dall'altro lato, può godersi un Maignan strepitoso, un Tonali ormai padrone del centrocampo, il completo recupero di Messias e il ritorno in campo di Leao subito devastante negli spazi. Nota stonata l'ennesimo rigore sbagliato da Ibra, questa volta ininfluente.
Le positività di Calabria, Tomori e Romagnoli costringono Pioli a inventarsi una difesa inedita, con Kalulu e Gabbia centrali. A centrocampo Krunic è preferito a Bakayoko, mentre in attacco Giroud vince il ballottaggio con Ibra. Mou ritrova Pellegrini, che rientra dopo la contrattura alla coscia patita il 28 novembre contro il Torino, e in attacco si affida al tandem Abraham-Zaniolo. I rossoneri partono fortissimo e all'8' sbloccano il match: Rui Patricio è miracoloso sul sinistro al volo di Theo Hernandez, Chiffi viene richiamato dal Var e assegna il rigore per un leggero tocco di braccio (largo) di Abraham. Dal dischetto Giroud si conferma cecchino infallibile e spiazza Rui Patricio. I giallorossi sono troppo frenetici e non riescono a far circolare con fluidità il pallone, troppi errori che fanno arrabbiare Mourinho. Clamorosa la svista di Ibanez al 17', il cui retropassaggio è intercettato da Giroud, conclusione che si stampa sul palo poi Messias la mette nell'angolino sulla ribattuta per il 2-0. Il primo acuto dei capitolini al 24', con Zaniolo innescato da Abraham, sinistro respinto di piede da Maignan in angolo. Con il passare de minuti la gara si innervosisce e nel finale la Roma la riapre. Il portiere francese è miracoloso sul sinistro di Zaniolo deviato di testa da Abraham, poi non può nulla sul tocco ravvicinato dell'attaccante inglese dopo una conclusione di Pellegrini (40').
La ripresa si apre con una clamorosa traversa di Brahim Diaz dal limite (51'), ma la cosa non spaventa i giallorossi che prendono in mano centrocampo e partite. Ancora una volta ci vuole un super Maignan, prima sulla girata di Abraham (59') e poi sulla botta da fuori di Mkhitaryan (62'), a evitare un rocambolesco 2-2. Il Milan prova a scuotersi con Brahim e Messias (conclusioni imprecise), prima dell'episodio che manda in soffitta il match. Al 74' Karsdorp, già ammonito, stende Theo Hernandez al limite: secondo giallo sacrosanto e olandese sotto la doccia (74'). Sulla susseguente punizione il grande ex Florenzi colpisce il terzo legno di serata, poi sala in cattedra Leao, al rientro dopo un mese. Con una Roma sbilanciata e super-offensiva, il portoghese trova praterie dove infilarsi: all'82' cala il tris a tu per tu con Rui Patricio e in pieno recupero va via a Mancini che lo stende. Rosso e rigore, che Rui Patricio para a Ibra.
LE PAGELLE
Maignan 7,5 - Ci sono anche le manone del portiere francese nel successo contro la Roma. Straordinario su Abraham e Mkhitaryan, attento e reattivo su Zaniolo e sullo stesso inglese.
Messias 7 - Il gol del 2-0 è abbastanza facile, con quel sinistro dà l'impressione di fare ciò che vuole e mette costantemente alle corde il duo Vina-Ibanez. Arma in più per questa seconda parte di stagione.
Giroud 7 - Pioli lo preferisce a Ibra e l'ex Chelsea non tradisce. Glaciale dal dischetto, dal suo palo nasce il 2-0 di Messias. Poi lotta tra i centrali giallorossi con impegno e vigore.
Abraham 6,5 - La sua gara comincia con l'ingenuità del calcio di rigore, poi si riscatta ed è decisamente il più pericoloso dei suoi. Suo il gol che riapre il
Karsdorp 4,5 - Nel finale del primo tempo litiga con Theo Hernandez e si becca un giallo evitabile che diventerà determinante. Per un fallo sul francese va anzitempo negli spogliatoi e i sogni di rimonta giallorossa si spengono.
Ibanez 4 - Serata horro per il terzino brasiliano, che combina la frittata con un folle retropassaggio sul 2-0 del Milan e poi va in costante apnea davanti a Messias.
IL TABELLINO
MILAN-ROMA 3-1
Milan (4-2-3-1): Maignan 7,5; Florenzi 6 (33' st Conti sv), Kalulu 6, Gabbia 6, Theo Hernandez 6,5; Tonali 7, Krunic 6 (19' st Bakayoko 6); Messias 7, Brahim Diaz 6 (43' st Maldini sv), Saelemaekers 5,5 (19' st Leao 7); Giroud 7 (32' st Ibrahimovic 5,5). A disp.: Mirante, Nava, Stanga, Rebic. All.: Pioli 6,5
Roma (3-5-2): Rui Patricio 6,5, Ibanez 4, Smalling 5,5, Mancini 5, Karsdorp 4,5, Pellegrini 6 (26' st Cristante 6), Veretout 5 (26' st Felix 5,5), Mkhitaryan 6, Vina 5(26' st El Shaarawy 5,5), Zaniolo 6 (40' st Carles Perez sv), Abraham 6,5 (31' st Shomurodov sv). A disp.: Boer, Mastrantonio, Villar, Calafiori, Kumbulla, Bove, Zalewski. All.: Mourinho 5,5
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 8' rig. Giroud (M), 17' Messias (M), 40' Abraham (R), 37' st Leao (M)
Ammoniti: Abraham (R), Zaniolo (R), Theo Hernandez (M), Karsdorp (R), Krunic (M), Mancini (R)
Espulsi: Al 29' st Karsdorp (R) per doppia ammonizione. Al 47' st Mancini per doppia ammonizione (R)
Note: Al 49' st Rui Patricio (R) para un rigore a Ibrahimovic (M)
LE STATISTICHE
Il Milan ha vinto tre partite di campionato di fila contro la Roma, non ci riusciva dal 1996.
Il Milan ha segnato almeno due gol nelle ultime cinque partite contro la Roma in Serie A: tra le squadre attualmente nel campionato solamente contro il Bologna (sei) ha una striscia aperta più lunga.
Tutti i cinque gol realizzati da Olivier Giroud in questo campionato sono arrivati in gare casalinghe: tra i calciatori dei maggiori cinque campionati europei con almeno cinque gol in casa, oltre a lui solo Aramu e Bruno Fernandes hanno segnato solo in sfide interne.
Nelle ultime due stagioni il Milan ha ricevuto 26 rigori a favore in Serie A, almeno otto più di ogni altra squadra.
Due dei tre giocatori più vecchi, tra quelli con almeno cinque gol in questo campionato, giocano con il Milan: Ibrahimovic e Giroud (Dzeko l’altro).
Rafael Leão non segnava da sei partite in Serie A, dal 23 ottobre contro il Bologna.
Junior Messias ha realizzato tre gol in questo campionato, mentre nelle sue prime nove presenze con il Crotone in Serie A aveva realizzato una rete.
Tammy Abraham ha segnato tre gol nelle ultime tre presenze in campionato, tante reti quante nelle precedenti 14 partite.
Tammy Abraham ha segnato sette gol in questa Serie A, già uno in più rispetto a quanto fatto nello scorso campionato con il Chelsea.
Jordan Veretout ha giocato, con quella di oggi, 150 partite in Serie A.
150ª presenza di Bryan Cristante con la maglia della Roma in tutte le competizioni.
Cinque espulsioni per la Roma in questo campionato, nessuna squadra ne conta di più.