La discesa di Zauchensee, valevole per la Coppa del Mondo di sci, va a Lara Gut-Behrami: la svizzera vince in Austria con il tempo di 1'45"78 battendo per un decimo la tedesca Kira Weidle, terza la padrona di casa Ramona Siebenhofer. Enorme delusione per Sofia Goggia: la grande favorita cade a metà prova ed è out, ma l'Italia può consolarsi con l'ottimo quarto posto di Nadia Delago (+0"52) e con il sesto di Federica Brignone (+0"87).
Bicchiere a metà per l'Italia dopo la discesa di Zauchensee valevole per la Coppa del Mondo di sci femminile: da una parte, la soddisfazione di una super Nadia Delago, che manca il podio in Austria per appena 8 centesimi e chiude quarta, e la gioia di un'ottima Federica Brignone, sesta a +0"87 dalla vincitrice di giornata, la svizzera Lara Gut-Behrami. Dall'altra, però, la grande ed inevitabile delusione per Sofia Goggia: l'azzurra, super favorita della vigilia, cade nel corso della sua discesa ed è out. Un impatto senza gravi conseguenze fisiche per la leader della classifica di specialità, ma che non le consente di terminare la prova e di centrare la quarta vittoria.
Ne approfitta Lara Gut-Behrami: la svizzera vince in Austria e ottiene il dodicesimo successo di discesa, il numero 34 nella Coppa del Mondo. Una prova sontuosa: l'1'45"78 per l'elvetica, che riesce per appena un decimo a trionfare davanti alla tedesca Kira Weidle. Al terzo posto chiude la padrona di casa Ramona Siebenhofer, a +0"44. Un podio che sfuma proprio all'ultimo per Nadia Delago, a +0"52 e capace di fermare il tempo in 1'46"30. Può sorridere anche Federica Brignone, sesta in 1'46"65, mentre scivolano fuori dalla top 10 Nicol Delago ed Elena Curtoni, rispettivamente dodicesima e tredicesima. Nella classifica della coppa di discesa, Sofia Goggia resta prima con 300 punti anche grazie alla mancata partecipazione di Breezy Johnson, prima diretta inseguitrice a quota 240. Nella generale, invece, l'azzurra non riesce ad accorciare su Shiffrin e Vlhova, ventiseiesima di giornata e quindi fuori dalla zona punti.