Il pareggio di ieri sera contro il Brighton allontana ulteriormente dalla vetta il Chelsea e ora anche il secondo posto in Premier League rischia di scivolare via con il Liverpool a +1 e con due partite in meno. A dieci minuti dalla fine Tuchel ha provato la svolta effettuando un triplo cambio che ha coinvolto anche Romelu Lukaku, fin lì deludente: l'ex attaccante dell'Inter è rientrato sconsolato in panchina, fischiato da buona parte dei tifosi Blues accorsi all'Amex Stadium.
Continua il momento difficile del belga che da quando ha rilasciato la famosa intervista per scusarsi con i tifosi nerazzurri è stato protagonista di prestazioni negative, coincise con il momento difficile del Chelsea: un mix di situazioni che non ha aiutato l'ambiente, come ha ripetuto Tuchel, e ha posto Lukaku nell'occhio del ciclone.
In Inghilterra si sono focalizzati molto sulla discussione che Big Rom ha avuto con Ziyech all'uscita dal campo all'intervallo, nonostante il Chelsea fosse in vantaggio. Questa volta, però, Tuchel ha preferito sfumare i toni: "Normale che i giocatori non siano felici in questo momento, normale che pretendano di più da loro stessi".
L'allenatore tedesco, che recentemente ha dichiarato di non volersi soffermare troppo sull'argomento Lukaku ma di voler pensare alla squadra, morbido anche alla domanda sulla prestazione dell'attaccante: "Romelu non è assolutamente un problema. Anzi, è parte della soluzione".