Da Frattesi e Scamacca fino a Dybala e a un rinnovo dello staff dirigenziale "che sarà annunciato quando la società lo riterrà opportuno. Ma siamo tutti contenti...". Beppe Marotta, ad dell'Inter, parla a ruota libera ai microfoni del nostro Angiolo Radice e non nasconde la grande ambizione dell'Inter: "Scamacca e Frattesi? Intanto colgo l'occasione per fare i complimenti a Carnevali per la sua ottima gestione a Sassuolo e per la valorizzazione di talenti: normale che l'attenzione su questi ragazzi ci sia da parte dei top club". E ancora: "E' normale che l'Inter li guardi con attenzione: noi tutti insieme lavoriamo con l'intento di rafforzare il più possibile la rosa guardando soprattutto al made in Italy: questo aspetto viene sottovalutato, ma siamo un movimento calcistico di livello. Dobbiamo riconoscere però i meriti di questo gruppo, che ci sta dando soddisfazioni e formato da ottimi professionisti: siamo sulla strada buona per creare uno zoccolo duro".
Dai talenti italiani a Paulo Dybala: "Quando un giocatore di quel valore si avvicina alla scadenza, è normale venga avvicinato ai top club: queste discussioni e queste suggestioni sono quindi ricorrenti. E' giusto ricordare che noi abbiamo un reparto offensivo di grande valore, sono tutti professionisti che rispondono alle nostre sollecitazioni. Il management deve essere ambizioso nell'andare alla ricerca di giocatori e alzare l'asticella: e se non viene centrato l'obiettivo non importa, ma i tentativi vanno fatti. E' normale che ci siamo sui giocatori, nel caso specifico il reparto offensivo ci dà garanzie, anche Inzaghi è contento".
Intanto però c'è una dirigenza da rinnovare...
"Il mio rinnovo? Noi non abbiamo agenti che ci rappresentano, siamo uomini e ci basta uno sguardo: ci siamo confrontati col presidente e siamo tutti soddisfatti e felici di continuare: non potremmo che esserlo, è un periodo felice. L'Inter è un club di grande prestigio, è automatico il rinnovo: l'ufficialità la annuncerà la società nei giusti tempi".
Tra giocatori che potrebbero arrivare e il rinnovo in vista per la dirigenza, ci sono anche vecchi amori che vorrebbero tornare...
"Gli addii estivi? Noi guardiamo con felicità il presente di un'Inter che è inserita in un palcoscenico idoneo alla sua storia: è merito di tutte le componenti societarie, dalla proprietà fino all'ultimo componente. L'appeal è tornato molto forte, la testimonianza viene da tantissime disponibilità ad offrirsi per venire all'Inter: questo è motivo d'orgoglio per tutti".