Matteo Berrettini vola agli ottavi di finale degli Australian Open. A Melbourne, il romano batte in cinque set il baby fenomeno Carlos Alcaraz con il punteggio di 6-2, 7-6(3), 4-6, 2-6, 7(10)-6(5), imponendosi solo al tie-break sullo spagnolo classe 2003, che recupera due set di svantaggio e annulla un match point al 25enne. Salutano, invece, Lorenzo Sonego e Camila Giorgi, battuti da Kecmanovic e dalla numero uno al mondo Barty.
L'Italia può sorridere con la strepitosa vittoria di Matteo Berrettini: il romano centra l'accesso agli ottavi dopo il successo con il classe 2003 Carlos Alcaraz, che cede soltanto al tie-break del quinto set dopo aver rimontato due parziali di svantaggio e annullato un match point. L'avvio premia il numero 7 al mondo, che domina il primo set e si impone 6-2. Proprio il tie-break, vero fattore di questa sfida, regala a Berrettini il doppio vantaggio (7-3). Da qui in poi, però, l'italiano ha un calo e il 18enne è cinico nell'approfittare dei pochi varchi sul servizio concessi da uno dei migliori battitori in circolazione. Alla seconda palla break, dal 4-4 lo spagnolo vola sul 5-4 e poi sul 6-4, accorciando le distanze, mentre nel quarto va ancora peggio al 25enne di Roma, che concede tre palle break, due delle quali sfruttate dal classe 2003 che dall'1-2 si porta sul 6-2: è parità nel conto dei parziali.
Nel secondo turno in battuta del quinto e decisivo set, sia Berrettini che Alcaraz hanno l'occasione di strappare il servizio all'avversario, ma si rimane sul 2-2: la più grande occasione, però, ce l'ha il top 10 Atp, che sul 6-5 ha un match point, annullato tuttavia dall'iberico che evita di perdere il turno in battuta proprio al dodicesimo game. Inevitabile, dunque, il tie-break: decisivo lo strappo finale, con Berrettini che dal 3-4 domina e chiude sul 10-5 centrando il passaggio del turno. Adesso, sulla strada del numero 7 al mondo ci sarà un altro spagnolo: Pablo Carreño Busta, che con un 6-4, 7-5, 6(6)-7, 6-3 si libera dell'americano Sebastian Korda.
Si chiude al terzo turno l'avventura agli Australian Open 2022 per Lorenzo Sonego, che cede in quattro set a Miomir Kecmanovic. Il numero 26 della classifica Atp perde 4-6, 7-6(8), 2-6, 5-7 contro il serbo, 77esimo Atp, e fallisce l'accesso agli ottavi di finale. Nel primo parziale, il torinese perde il servizio al secondo turno in battuta, poi evita di cederlo ulteriormente ma non sfrutta ben quattro palle break concesse da Kecmanovic, che chiude così 6-4. Nel secondo, Sonego recupera il break di svantaggio (2-0) e risale sul 4-4, regalandosi così il tie-break che si aggiudica per 10-8 dopo aver annullato ben tre set point al serbo.
Kecmanovic, però, domina il terzo passando dal 2-2 al 6-2 e si impone anche nel quarto, quando dallo 0-2 (e con possibile doppio break per Sonego) si riporta sul 4-4 e, infine, strappa il servizio al torinese proprio nel dodicesimo game, evitando un altro tie-break. Dopo Salvatore Caruso, un altro italiano cade sotto i colpi del numero 77 al mondo, che accede così agli ottavi di finale: sulla sua strada ci sarà ora Gael Monfils, che travolge in tre set Garin. Tanto rammarico, invece, per Lorenzo Sonego, che può però consolarsi, seppur in parte, con il suo miglior piazzamento in carriera agli Australian Open.
TABELLONE FEMMINILE
Nulla da fare per Camila Giorgi: l'Italia resta senza tenniste nel tabellone femminile degli Australian Open. La maceratese deve arrendersi alla numero uno al mondo, la padrona di casa Ashleigh Barty, che domina e vince 6-2, 6-3. In una Melbourne inevitabilmente schierata dalla parte della prima della classifica Atp, la 25enne impiega poco più di un'ora di gioco per guadagnarsi l'accesso agli ottavi di finale. Nel primo set, Barty vola subito sul 3-0 e, dopo aver annullato quattro palle break all'italiana, sfrutta il secondo set point per aggiudicarsi il parziale per 6-2. Nel secondo, risulta decisivo il break del sesto game, che consente all'australiana di portarsi dal 2-2 al 5-2 e, infine, sul 6-3. Ashleigh passa così il turno, poco rammarico invece per Camila Giorgi, che si arrende di fronte alla numero uno al mondo e non riesce ad approdare per la prima volta in carriera agli ottavi degli Australian Open.