La discesa di Kitzbuehel valevole per la Coppa del Mondo di sci maschile parla svizzero: a gioire in Austria, infatti, è l'elvetico Beat Feuz, che con il tempo di 1'56"68 batte per 21 centesimi il connazionale Marco Odermatt, completa il podio il padrone di casa Daniel Hemetsberger (+0"90) davanti a Mayer. Due italiani chiudono in top 10: Paris, settimo a 1'27" dal vincitore di giornata, e Innerhofer, che chiude nono a 1'43".
Al terzo tentativo, la Svizzera domina a Kitzbuehel e piazza due atleti sul podio della seconda discesa stagionale in Austria, che si deve accontentare del terzo e quarto posto. Sulla Streif trionfa Beat Feuz, che con il tempo di 1'56"68 conquista la prima vittoria in questa edizione della Coppa del Mondo di sci maschile, dopo 4 podi tutti nella stessa specialità. L'elvetico anticipa per 21 centesimi Marco Odermatt: la prima posizione in 1'56"89 dura pochi minuti, visto che il leader della classifica generale è il settimo a scendere in pista mentre il connazionale parte nono. Un primato, quello di Feuz, che resiste fino alla fine. A chiudere il podio è il padrone di casa Daniel Hemetsmerger, a +0"90 dal vincitore di giornata ma capace di strappare il terzo posto al connazionale Matthias Mayer per soli 4 centesimi.
Notizia che non può non far felice Odermatt, che allunga in classifica generale (1200) guadagnando 40 punti su Aleksander Aamodt Kilde (sesto di giornata e ora a 825) e proprio su Mayer (692). La classifica di specialità, invece, vede ancora primo il norvegese con 445 punti, ma ora Feuz, a quota 437, è molto più vicino. L'Italia, invece, non si avvicina minimamente al podio, pur piazzando due azzurri in top 10. Dominik Paris, infatti, delude e chiude settimo a +1"27 da Feuz, seppur a soli 4 centesimi dal leader di specialità Kilde, mentre Christof Innerhofer è nono a +1"43, ma comunque capace per 19 centesimi (Ganong, undicesimo, è a +1"62) di piazzarsi tra i migliori dieci di giornata.