Nonostante il pass per i Mondiali di Qatar 2022 già strappato, l’Argentina non si ferma e va a vincere anche in Cile, inguaiando ulteriormente la Roja, sempre in bilico e a rischio eliminazione a tre giornate dal termine del girone sudamericano. Brereton illude i padroni di casa con il momentaneo pari: Di Maria e Lautaro Martinez firmano il 2-1 dell’Albiceleste. L’Uruguay vince 1-0 in Paraguay con Suarez e si rilancia in chiave qualificazione.
CILE-ARGENTINA 1-2
Ancora una volta è la notte di Lautaro Martinez. L’Argentina passa anche in Cile, conserva la propria imbattibilità (così come il Brasile) e a decidere il match è proprio il Toro, autore della rete del definitivo 2-1 al 34’ del primo tempo. Un destro di De Paul respinto da Bravo precede il tap-in vincente dell’attaccante dell’Inter. In precedenza, Di Maria aveva trovato il primo vantaggio con uno stupendo sinistro da fuori area, mentre Brereton aveva illuso il Cile pareggiando con un lob di testa. Determinante anche uno degli altri due Martinez, il portiere Emiliano, bravissimo su Paulo Diaz e su Brereton. La Selección di Scaloni (assente causa Covid) non perde colpi nonostante abbia già in mano il biglietto per il Qatar. Il tutto nonostante la mancanza di Leo Messi, nemmeno convocato. Il Cile, invece, dovrà conquistarsi una qualificazione sempre più sudata (è a -1 dagli spareggi).
PARAGUAY-URUGUAY 0-1
Nello scontro tra le grandi deluse del raggruppamento, ad avere la meglio è l’Uruguay. Una rete in avvio di ripresa messa a segno da Luis Suarez, autore di un sinistro incrociato di controbalzo, consente alla Celeste di interrompere la pessima striscia di quattro sconfitte di fila e di rilanciare la propria candidatura per i Mondiali (è quarta con 19 punti). Nel primo tempo, lo stesso Pistolero aveva colpito una traversa di testa. Esulta Diego Alonso, erede del Maestro Tabarez sulla panchina uruguaiana, già felice al debutto. Male il Paraguay di Guillermo Barros Schelotto: l’Albirroja, penultima nel girone, non vince da sei giornate e vede il Qatar sempre più simile a un miraggio. Martedì, contro il Brasile, dovrà anche fare a meno dell’ex rossonero Gustavo Gomez, espulso nei minuti finali.