L'Olimpia Milano non sbaglia e conquista il suo quarto successo consecutivo in Eurolega battendo 65-58 lo Zalgiris Kaunas, consolidando il terzo posto alle spalle di Real Madrid e Barcellona. Al Forum, la formazione di Messina limita l'attacco lituano e accelera nel secondo quarto (19-10), vincendo grazie alle triple di Daniels e ai canestri in area di Hall, entrambi a quota 12 punti, con Sergio Rodriguez che chiude a 10.
Salgono a quattro le vittorie consecutive in Eurolega dell'Olimpia Milano, che dopo Barcellona, Alba Berlino e Cska batte, con una prova con qualche ombra di troppo soprattutto in attacco, anche un generoso Zalgiris Kaunas, che resta in partita fino ai minuti finali ma perde 65-58 e incassa il sedicesimo ko in diciannove partite. Al Forum, i lituani fermano sul 20-20 dopo i primi 10 minuti la formazione di Messina, che limita però l'attacco ospite e concede soltanto 10 punti nel secondo quarto, realizzandone 19: a metà gara, il tabellone dice 39-30 in favore della formazione di casa, un distacco che si rivelerà decisivo a fine match.
Nella ripresa, infatti, lo Zalgiris riesce comunque a restare a contatto con Milano, mettendo in discussione fino ai minuti finali il successo dell'Olimpia. A trascinarla, però, sono le triple di Troy Daniels, che realizza tutti dall'arco (4/9) i suoi 12 punti, gli stessi trovati invece con un 5/9 in area e due liberi da Devon Hall. Il tutto con la solita regia del Chacho Rodriguez, il terzo giocatore di Milano in doppia cifra e a quota 10 a fine gara. Nel finale, anche le stoppate di Hines e gli errori in circolazione di palla dello Zalgiris fanno tirare un sospiro di sollievo a Messina, visto che i padroni di casa non giocano bene ma lasciano gli avversari a 56 punti. Vittoria preziosa per l'Olimpia, che sale così a 14-6 di record e si conferma al terzo posto alle spalle di Real Madrid e Barcellona. Allo Zalgiris, invece, non bastano i 13 punti messi a referto da Blazevic e da Lekavicius, oltre ai 10 di Cavanaugh: arriva il quinto ko di fila, che lascia i lituani sempre più ultimi con un deludente 3-16.