Sono passati ormai tre anni dal famoso "pizzino" ritrovato in un ristorante romano, in cui l'allora ds della Juve, Fabio Paratici, aveva scritto il nome di Nicolò Zaniolo tra gli obiettivi del mercato bianconero. Oggi il nome del talento giallorosso è tornato a essere accostato alla Signora, dopo che le parole di Tiago Pinto hanno aperto a scenari clamorosi.
Che il giocatore piaccia alla Juve, e non solo a lei, è ovvio, non è un mistero, ma adesso che la crisi con Dybala è conclamata, potrebbe essere proprio Zaniolo l'erede della Joya a Torino. Con Zaniolo, Vlahovic e Chiesa, Allegri si sarebbe garantito il reparto offensivo del futuro. Arrivabene e Cherubini starebbero studiando la strategia giusta per strapparlo alla Roma e si parla già di primi contatti con il suo entourage. Non un'operazione facile visto che il contratto dell'ex Inter scadrà solo nel giugno del 2024.
Fondamentale quindi, sarà una cessione pesante (De Ligt?) o una contropartita che possa interessare Mourinho. Magari come quella di Weston McKennie, centrocampista con il fiuto del gol, che oltretutto piacerebbe non poco ai Friedkin, proprietari americani e texani proprio come il centrocampista bianconero.
Certo, non riuscire a rinnovare prima della fine dell'anno, sarebbe un bel guaio per la società capitolina, come stanno insegnando alcuni casi recentissimi. Vlahovic in testa.
Dal punto di vista economico, gli infortuni hanno fatto scendere il valore del cartellino di Zaniolo, passato dagli 80 milioni di un paio di stagioni fa, agli attuali 40/50. Al momento il suo stipendio si aggira attorno ai 2,6 milioni di euro, ben sotto a quello di Pellegrini e Abraham. Un motivo in più, insomma, per ascoltare altre sirene se la Roma non dovesse accontentarlo a breve.
Occhio, però, anche al Tottenham dove guarda caso opera proprio il Paratici di cui sopra...