"Il mio titolo offuscato dal finale? Affatto, me lo sono meritato". Alla vigilia della presentazione della Red Bull RB18, Max Verstappen torna a parlare della controversa conclusione del Mondiale 2021 ed in particolare della reazione del suo rivale Lewis Hamilton nell'immediato dopogara del Gran Premio di Abu Dhabi dello scorso 12 dicembre. Lo ha fatto, il campione del mondo olandese, in un’intervista esclusiva al "Guardian".
"Non ci siamo scritti durante la pausa, ci vediao già abbastanza spesso durante l'anno alle gare. È difficile per me immaginare come avrei reagito in quella situazione, non sono un sette volte campione del mondo. Ovviamente per un pilota che non ha mai vinto un titolo mondiale perderlo all'ultimo giro dopo aver controllato la gara in testa sin dall'inizio credo che sarebbe stata una beffa atroce. Con già sette titoli iridati in bacheca, però, penso che possa fare meno male. Credo che mi abbia detto 'complimenti', ma non mi ricordo più le esatte parole. Di sicuro è stato molto gentile e sportivo da parte sua venire verso di me per congratularsi".
Mentre Lewis Hamilton riemerge... faticosamente (e "socialmente") dalla sua dorata clausura invernale, il neoampione del mondo inizia ad affilare le armi, in particolare per quanto riguarda i "mind games" così importanti in una sfida totale come quella che (clamorose sorprese a parte) lo opporrà al sette volte iridato. Red Bull intanto gioca d'anticipo sulla Mercedes presentando (mercoledì 9 febbraio alle diciotto italiane) la RB18 spinta ancora dalla power unit Honda gestito da Red Bull Powertrains che lo stesso Verstappen e Sergio Perez porteranno poi al debutto nei test di Barcellona da mercoledì 23 a venerdì 25. La nuova Mercedes resterà invece al coperto fino a venerdì 18, il giorno dopo la Ferrari F1-75, mentre Aston Martin e McLaren seguono a ruota i Tori, scendendo nell'arena con le loro AMR22 e MCL36 rispettivamente giovedì 10 e venerdì 11 febbraio.