CHE CONFUSIONE

Brescia nel caos: niente Lopez, Inzaghi resta allenatore

Il tecnico avrebbe dovuto dirigere l'allenamento, ma non sostituirà Pippo Inzaghi. Il suo arrivo era stato contestato. Marroccu: "Ripartiamo con Pippo"

Che sta succedendo al Brescia? Il caos scatenato dal presidente Massimo Cellino dopo lo 0-0 di Cosenza non si è ancora calmato e anzi, dopo l'esonero inatteso di Pippo Inzaghi - terzo a -2 dal primo posto - è arrivato un nuovo colpo di scena. Diego Lopez, tecnico chiamato dal presidente, ha deciso di rinunciare all'incarico dopo le contestazioni dei tifosi. Niente primo allenamento con la squadra e clamoroso dietrofront: "In panchina resta Inzaghi".

"La distanza tra le vedute con Inzaghi era incolmabile - aveva spiegato la propria scelta Cellino -. C'era che una cosa da fare e l'ho fatta dopo tanta sofferenza, sperando che non sia troppo tardi o invano".

I piani però sono subito cambiati. La scelta di affidare la squadra a Diego Lopez non è stata presa bene dai tifosi che l'hanno apertamente contestato tanto da fargli rinunciare al ritorno a Brescia.

Nel weekend l'impegno casalingo contro l'Alessandria e alla guida della squadra potrebbe anche restare Pippo Inzaghi, attualmente sotto contratto.

DS MARROCCU: "POSSIAMO RIMETTERE TUTTO A POSTO"

Per spiegare la situazione ha parlato il ds Marroccu in conferenza, confermando la non validità dell'esonero di Inzaghi scelto da Cellino ma mai formalizzato di fatto: "Inzaghi è l'allenatore del Brescia e deve collaborare con il club - ha commentato il dirigente -. Ho visto un Inzaghi diverso, forse per il forte stress, ma possiamo rimettere tutto a posto. L'obiettivo e la Serie A e tutti lavoriamo per questo".

Diego Lopez ha rinunciato all'incarico: "Non è né arrogante né sbruffone come è stato descritto. Avevamo pensato a lui perché convinti che potesse ricoprire questo ruolo. Ho smesso di supportare Inzaghi perché avevo capito che lui e Cellino non erano più sulla stessa lunghezza d'onda, ma Lopez non ha trovato i presupposti giusti per accettare il ruolo, non ha respirato buona aria. Inzaghi non è mai stato esonerato, stavamo solo valutando".

Notizie del Giorno

GENOA, BALOTELLI SPINGE: "NON VEDO L'ORA"

LAZIO, PEDRO: "RITIRO? ORA NON CI PENSO"

ARSENAL, IN BILICO IL FUTURO DI STERLING

NORWICH, WILSHERE ENTRA NELLO STAFF TECNICO

NAPOLI: ATALANTA E MILAN PENSANO A RASPADORI