Il Napoli è pronto a riabbracciare Kalidou Koulibaly e Frank Anguissa, proprio a ridosso di uno degli appuntamenti più importanti della stagione. Entrambi sono attesi in città mercoledì e torneranno a disposizione di Luciano Spalletti per la sfida scudetto di sabato sera, al "Maradona", contro l'Inter. Il difensore, fresco trionfatore in Coppa d'Africa con il Senegal, riprenderà il suo posto al centro della difesa in coppia con Rrahmani, mentre il centrocampista camerunese se lo giocherà con Lobotka, diventato titolare inamovibile al fianco di Fabian Ruiz.
Koulibaly manca dal campo da oltre due mesi. La sua ultima apparizione risale infatti al primo dicembre, nel 2-2 contro il Sassuolo. Poi l'infortunio al bicipite femorale, quindi la pausa natalizia, il Covid e l'impegno per la Coppa d'Africa. Senza di lui il Napoli ha sofferto, ma non è affondato, mantenendo la miglior difesa della Serie A e subendo appena 2 gol nelle prime 5 sfide di campionato del 2022. Ha trovato pian piano i giusti equilibri con Juan Jesus e ora è pronto a riabbracciarlo da secondo in classifica, con il potenziale sorpasso all'orizzonte. Il comandante, come lo ha ribattezzato Spalletti, vuole esserci. Ha parlato con la società spiegando che i festeggiamenti a Dakar non lo hanno distratto più di tanto e che non ha intenzione di perdersi la super sfida con gli uomini di Inzaghi. Giovedì mattina tornerà ad allenarsi, Spalletti ne testerà le condizioni e deciderà se buttarlo subito nella mischia contro i nerazzurri, cosa comunque altamente probabile.
Anguissa è invece reduce dalla sconfitta in semifinale e ha chiuso terzo con il suo Camerun. Per lui sarà più difficile scalzare Lobotka nel big match, ma davanti c'è un mese ricco di impegni con gare ogni tre giorni, tra cui la doppia sfida al Barcellona in Europa League, e ci sarà spazio per tutti.
Anche Lozano è di ritorno dal Messico, ma la lussazione alla spalla destra rimediata in nazionale lo terrà fuori dal campo per un po'. I medici messicani hanno condiviso con lo staff medico azzurro i risultati degli ultimi esami effettuati, ma per stabilire i tempi di recupero occorrerà una visita più approfondita, in programma nei prossimi giorni.