Gianluigi Donnarumma torna a parlare dell'addio al Milan, svelando un retroscena: "Tutti danno la colpa a me senza però guardare cos'è successo dall'altra parte. In sintesi: l'ultima telefonata da parte del club è stata per comunicarmi che avevano preso un altro portiere. Quindi è finita così". Dopo aver cercato per mesi un accordo sul rinnovo, il Milan in tarda primavera 2021 aveva scelto di non forzare oltre e rischiare di perdere tempo per puntare su Maignan. A proposito del suo sostituto, così il portiere della Nazionale: "Mi ha fatto una bella impressione, gli faccio i complimenti: sono contento per lui e per la squadra".
Parlando a La Gazzetta dello Sport Donnarumma conferma la fede intatta per i colori rossoneri: "Ringrazio il club per quello che ha fatto per me, seguo le partite come tifoso e ho gioito per il derby vinto". Quanto al Paris Saint-Germain "credo sia sempre stato nel destino, mi seguivano da anni, sono contento e orgoglioso di essere qui. Non ci sono scintille con Navas, ottimo rapporto con lui e sapevo che ci sarebbe stata concorrenza venendo qui: nessun problema".