"Domani e' una partita importante. Sono sfide sentitissime e noi, come tutti, ci teniamo moltissimo ad andare avanti. Veniamo da una brutta sconfitta ma vogliamo ben figurare. Tutti sanno quanto sia forte l'Atalanta, soprattutto in casa". Lo ha detto l'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita che vedra' i viola impegnati domani in casa dell'Atalanta, in gara secca valevole per i quarti di finale di Coppa Italia. La Fiorentina, reduce dalla netta sconfitta interna subita in campionato a opera della Lazio, e' chiamata a riscattarsi contro un'avversaria che in campionato ha gia' sconfitto, proprio a Bergamo. Ma allora tra i viola giocava Dusan Vlahovic. Ora il compito di far male alle difese avversarie e' affidato a Piatek e Cabral, in lizza per il ruolo di centravanti. "Abbiamo dovuto accelerare la presenza di Cabral: c'e' stato bisogno di buttarlo dentro subito contro la Lazio. Si e' mosso in maniera discreta. C'e' tutto il tempo per inserirlo. Piatek ora sta meglio, non e' al 100% ma ha una grande smania di rendersi utile e essere decisivo per questa squadra".