"La Juventus ha cercato di ingaggiarmi, ma ho parlato con il mio agente e gli ho detto che preferivo andare al Siviglia". Anthony Martial, attaccante francese passato in prestito a gennaio dal Manchester United al club andaluso, ha raccontato a in un'intervista al Diario de Sevilla dell'interesse dei bianconeri: "Era l'opzione migliore per me e la mia famiglia. Per me è stata la decisione giusta perché sapevo che avrei giocato e trovare spazio era la cosa più importante".
Tra le altre opzioni per il 26enne pagato 60 milioni di euro nel 2015 dallo United al Monaco, c'era anche il Barcellona. "Hanno parlato con il mio agente, ma avevo già spiegato che la mia priorità era il Siviglia. E quando dico qualcosa a qualcuno non la cambio: mantengo la parola data", ha detto Martial, che per andare in Spagna a giocare con continuità si è anche ridotto l'ingaggio: "Sia io che il club abbiamo fatto uno sforzo, ho ridotto il mio stipendio ma so anche che il mio stipendio è uno sforzo per il club".
"Sono però certo che darà risultati positivi per entrambi. Sono davvero felice di essere qui e farò del mio meglio per vincere ogni partita e vincere l'Europa League", ha aggiunto Martial, che a Siviglia sogna di ritrovare la maglia della nazionale francese in vista di Qatar 2022: "Il mio destino con la Francia dipende solo da me: se gioco bene, so che Didier Deschamps mi convocherà".