La Juventus è la quarta semifinalista di Coppa Italia. I bianconeri hanno battuto 2-1 il Sassuolo e ora si troveranno di fronte la Fiorentina. Al primo affondo i padroni di casa passano, grazie a un sinistro al volo di controbalzo di Dybala (3'). Gli emiliani si scuotono e mettono alle corde la Juve, trovando il pareggio al 24' con un destro a giro di Traore. Nella ripresa pali di McKennie e De Ligt, poi all'88' la sfortunata deviazione di Tressoldi sul destro di Vlahovic condanna i neroverdi.
LA PARTITA
"La fortuna aiuta gli audaci" recita un vecchio detto latino. Chissà se lo conosce Dusan Vlahovic, il cui destro destinato al fallo laterale incoccia Tressoldi, evita alla Juve i tempi supplementari a tre giorni dal big-match con l'Atalanta e le regala la semifinale, proprio contro la Fiorentina, sua squadra fino a qualche giorno fa. Vittoria meritata per i bianconeri, che hanno disputato un grandissimo secondo tempo e solo le parate di Pegolo hanno tenuto in vita un Sassuolo che esce comunque a testa altissimi e tra gli applausi. La gara di stasera ha confermato che la Juve gioca meglio ed è più incisiva con il 4-3-3, ma ha anche evidenziato vecchie e non ancora estirpate brutte abitudini, come quella di rilassarsi troppo dopo il vantaggio e regalare mezzora abbondante del primo tempo agli avversari. Nella ripresa, anche complice il calo dei neroverdi, è venuta fuori la squadra di Allegri, che ha creato tantissime occasioni, colpito due pali con McKennie e De Ligt e sbattuto contro un fantastico Pegolo, arresosi solo alla sfortunata autorete.
Allegri schiera un 4-4-2, con Dybala e Vlahovic in attacco, mentre la regia è affidata ad Arthur. In porta tocca a Perin. Poco turnover per Dionisi, che schiera in attacco Raspadori e Scamacca, squalificati in campionato, supportati da Berardi e Traore. Al primo affondo la Juve passa, grazie a un sinistro al volo di controbalzo di Dybala dopo un tiro di McKennie sporcato da Tressoldi. I 16mila dell'Allianz Stadium esplodono e invitano la Joya a rinnovare e rimanere in bianconero. I neroverdi, però, non sono venuti a Torino in gita e prendono in mano il pallino del gioco, grazie alla superiorità numerica in mezzo al campo. Al 12' Bonucci sbaglia in impostazione, Perin respinge in tuffo il sinistro di Berardi. E' il primo campanello d'allarme per la retroguardia bianconera. Quattro minuti e il vice-Szczesny vola per respingere il sinistro di Kyriakopoulos. In campo c'è una sola squadra e al 24' il pareggio degli emiliani è strameritato, grazie a un destro a giro alla Insigne di Traore. I padroni di casa ci mettono un po' a scuotersi e si svegliano nel finale: Pegolo para a terra il tuffo di testa di McKennie (35'), poi il portiere dice no a Vlahovic lanciato da Bonucci (37')juve. Prima del riposo, la terza parata su Alex Sandro, uno dei migliori in campo.
La ripresa è un monologo bianconero, con il Sassuolo che non riesce più a tenere palla e si fa schiacciare. Pegolo è salvato dal palo sul destro a giro di McKennie (53'), poi è attento sulla girata sul primo palo di Vlahovic (63'). Con l'ingresso di Morata per De Sciglio, i padroni di casa dilagano: Ferrari è prodigioso sullo spagnolo (72'), un minuto dopo Pegolo respinge il colpo di testa di McKennie, De Ligt da pochi passi prende il palo, poi clamoroso flipper con Ferrari che colpisce Bonucci a due passi dalla porta. Il vice-Consigli ipnotizza poi Morata (76') e con un grande colpo di reni dice no alla torre di testa di Rabiot (82'). Il lavoro per Pegolo non è finito, perché deve ancora opporsi al diagonale di De Ligt, prima della beffa finale che porta la Juve in semifinale.
LE PAGELLE
Dybala 6,5 - Il gol che sblocca il match è un gioiello, l'attestato di stima dei tifosi vale altrettanto. L'intesa con Vlahovic va ancora affinata ma siamo sulla buona strada.
Vlahovic 6,5 - Nel calcio, come nella vita, ci vuole anche un pizzico di fortuna, dote che non manca al serbo: il suo destro è forse destinato al fallo laterale, ma incoccia Tressoldi e regala la semifinale alla Juve. Pegolo gli nega due volte la gioia del gol.
Arthur 5 - Brutta prestazione del centrocampista brasiliano, che soffre terribilmente a giocare nel centrocampo a due. Arriva sempre dopo sulla palla e non riesce a far girare la squadra.
Pegolo 8 - Prende gol dopo 3', poi per una mezzoretta fa lo spettatore non pagante prima di vestire i panni del grande protagonista. Nel primo tempo dice no a Vlahovic, poi nella ripresa cala il pokerissimo di parate, una più bella dell'altra, sul serbo, McKennie, Morata, Rabiot e De Ligt. Beffato, come i compagni, dal tocco di Tressoldi che fa svanire il sogno.
Traore 7 - Primo tempo sontuoso del trequartista ivoriano, impreziosito dallo splendido tiro a giro dell'1-1. Dionisi lo toglie dopo un'ora di gioco, probabilmente perché ammonito, e lui non gradisce. Un brutto gesto, ma la prestazione è davvero positiva.
Muldur 5 - Dionisi lo manda in campo a inizio ripresa per l'infortunato Ayhan. Regge l'urto, ma si fa saltare troppo facilmente da Vlahovic in occasione del gol che decide sfida e qualificazione.
IL TABELLINO
JUVENTUS-SASSUOLO 2-1
Juventus (4-4-2): Perin 7; De Sciglio 5,5 (16' st Morata 6,5), Bonucci 6, De Ligt 6, Alex Sandro 6,5; Cuadrado 5,5, Zakaria 6 (16' st Locatelli 6,5), Arthur 5 (25' st Rabiot 6), McKennie 6,5; Dybala 6,5, Vlahovic 6,5. A disp.: Szczesny, Pinsoglio, Danilo, Pellegrini, Rugani, Kaio Jorge, Aké, Soulé. All.: Allegri 6,5
Sassuolo (4-2-3-1): Pegolo 8; Tressoldi 6, Ayhan 6 (1' st Muldur 5), Ferrari 6,5, Kyriakopoulos 6,5; Harroui 6 (29' st Frattesi 5,5), Lopez 6,5 (45' st Ceide SV); Berardi 6 (14' st Defrel 5,5), Raspadori 5, Traore 7 (15' st Henrique 5,5); Scamacca 5. A disp.: Satalino, Consigli, Magnanelli, Rogerio, Ciervo, Peluso, Chiriches. All.: Dionisi 6
Arbitro: Marinelli
Marcatori: 3' Dybala (J), 24' Traore (S), 43' st aut. Tressoldi (S)
Ammoniti: Traore (S), Henrique (S)
Espulsi:
Note:
LE STATISTICHE
La Juventus si è qualificata alla semifinale di Coppa Italia in sette delle ultime otto stagioni.
Il Sassuolo ha perso ciascuna delle ultime cinque gare di Coppa Italia giocate in trasferta.
La Juventus è la squadra che ha effettuato più conclusioni nel 2022 in Coppa Italia: 47 (almeno 10 in più di ogni altra squadra).
Le nove parate di Gianluca Pegolo in questo incontro sono un record per un portiere del Sassuolo in questa stagione.
Paulo Dybala ha segnato in due presenze consecutive di Coppa Italia per la prima volta da febbraio 2017.
Da luglio 2020, la Juventus ha segnato quattro reti nel corso dei primi tre minuti di gioco considerando tutte le competizioni, tre di queste con Paulo Dybala.
Hamed Traorè ha segnato due reti in appena tre gare con il Sassuolo in Coppa Italia (la precedente nell'agosto 2019 contro lo Spezia.).
Tre delle ultime quattro reti del Sassuolo in Coppa Italia sono state realizzate da giocatori africani (due con Traorè e una con Bourabia contro il Perugia).
Matthijs de Ligt ha disputato la sua 100a partita con la maglia della Juventus, considerando tutte le competizioni.