Davide Ghiotto è ancora incredulo, non ha realizzato che quella al suo collo è la medaglia di bronzo delle Olimpiadi invernali di Pechino 2022. Per l'azzurro, terzo alle spalle di Van der Poel e Roest, un risultato accolto con l'urlo di gioia: "Sarà sicuramente un ricordo indelebile che rimarrà impresso nella mia mente. Al di là della medaglia, sono contento perché da un po’ di anni non riuscivo a migliorarmi e temevo di non farcela. Invece l’ho fatto nella gara più importante, ho fatto le cose fatte bene".
"Non sono un frequentatore del podio, sono un po’ inesperto. C’era un po’ di emozione, mi sono fatto dire quando potevo salire e quando potevo togliere la mascherina. Sono contento, spero di poter realizzare al meglio nelle prossime ore perché devo metabolizzare. La vista dal podio è sicuramente più piacevole rispetto al quarto posto. L’anno scorso sono arrivato quarto al Mondiale perdendo negli ultimi giri. Quest’anno ho preferito aspettare prima di esultare".