È un super Luca Marini, in sella alla Ducati del team Mooney VR46 Racing Team, a prendersi la scena a Mandalika, in Indonesia, nel secondo giorno di test ufficiali della MotoGP. Dopo aver faticato nel day-1 col 20° tempo finale, il pilota italiano chiude la seconda giornata col miglior crono in 1:31.289 piazzandosi davanti alla Honda di Marc Marquez e l'Aprilia di Maverick Vinales. Quarto tempo per il campione del mondo Fabio Quartararo, decimo crono per Bagnaia.
Dopo i tanti problemi causati dalla sabbia nel primo giorno di prove ufficiali della MotoGP, a Mandalika si torna a fare sul serio e Luca Marini fa la voce grossa. Tra le moto più veloci in pista, con una punta da 313 km/h (migliori solo le Ducati di Zarco e Miller a 313,9), il pilota italiano si prende la scena del day-2 chiudendo i 59 giri con un crono da 1:31.289 con 192 millesimi di vantaggio su Marc Marquez e 227 su Vinales.
Continua comunque a regnare l'equilibrio tra le due ruote in pista, in un tracciato in condizioni migliori rispetto a ieri ma non ancora perfetto. A prova di ciò ci sono i risultati dei top 5, con altrettante marche differenti a occupare le prime cinque posizioni. Dopo Ducati, Honda e Aprilia, le altre sono infatti occupate da Yamaha e Suzuki. Staccato di oltre due decimi Fabio Quartararo, in quarta posizione, mentre l'iridato Mir non va oltre il quinto posto con quasi tre decimi di svantaggio su Marini. In top 10 le altre Ducati, tra la Gresini di Bastianini al 7° tempo, la Pramac di Martìn al 9° e l'ufficiale di Bagnaia al 10°. Tra di loro si piazza l'altra Honda guidata da Pol Espargarò.
Per trovare gli altri italiani in pista bisogna scendere al 12° crono di Franco Morbidelli (1:31.849 con 560 millesimi di distacco da Marini), il 17° di Di Giannantonio, il 19° di Dovizioso e il 22° di Marco Bezzecchi.