Perugia resta prima, Civitanova si avvicina. Nella 21ª giornata della Superlega maschile, gli umbri superano Modena al tie break 15-13 e confermano la prima posizione ma vengono avvicinati dai marchigiani, vittoriosi 3-0 a Ravenna. Ok anche Trentino, terzo, 3-0 su Taranto. Vittorie per Vibo Valentia su Verona e per Milano su Cisterna. Nella A1 femminile, successi per Vallefoglia su Trentino (3-0), 3-1 per Roma su Chieri e per Bergamo su Perugia.
SUPERLEGA UOMINI
ITAS TRENTINO – GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-0 (25-22, 25-19, 25-14)
Trentino rialza la testa dopo le tre sconfitte consecutive tra campionato e Champions e sconfigge Taranto 3-0. Partita abbastanza agevole per l’Itas, priva dei due centrali Lisinac e Podrascanin. L’unico set combattuto è il primo: Michieletto fa cinque punti a metà set, poi dal 15-13 arriva l’allungo decisivo dei padroni di casa, avanti 20-15. Il tentativo di rimonta dei tarantini, trascinati dal servizio di Rafael, si ferma sul 22-20, e il parziale scivola via 25-22. Nel successivo Trento trova ancora il break a metà set e non presta il fianco alla rimonta, fino al 25-19, mentre il 25-14 fotografa perfettamente l’andamento di un terzo parziale senza storia. Trentino resta terzo, Taranto terzultimo.
LEO SHOES PERKINELMER MODENA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 2-3 (20-25, 28-30, 25-18, 26-24, 13-15)
Perugia supera anche il difficile ostacolo di Modena e conferma la sua prima posizione in campionato, passando al tie break proprio nei punti più caldi. La Sir Safety Conad parte forte e domina il primo parziale 25-20, poi si aggiudica il braccio di ferro nel secondo, passando ai vantaggi 30-28. Modena si rialza nel migliore dei modi, rispondendo con un perentorio 25-18 e prolungando il match al tie break con un 26-24 giocato punto a punto. Nel tie break Perugia rimane sempre avanti e conclude la pratica 15-13, al secondo match point. Per gli umbri la quarta vittoria consecutiva in campionato vale il +7 su Civitanova, Modena resta quarta a 36 ma si conferma osso duro per tutti.
CONSAR RCM RAVENNA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3 (18-25, 20-25, 21-25)
Civitanova si conferma la prima antagonista di Perugia in campionato e trova una facile vittoria sul campo di Ravenna, che invece prosegue una stagione da incubo. La Cucine Lube conduce subito nel primo set con uno Zaytsev ispirato e chiude 25-18 con l’ace di Simon. Nonostante qualche buon attacco di Klapwijk, gli ospiti prendono subito il largo 11-4 anche nel secondo parziale e, pur riavvicinandosi, non riescono mai a rientrare. L’unico set tirato è il terzo: Ravenna va avanti 12-8 ma si scioglie rapidamente sotto il fuoco di Zaytsev. Anzani capitalizza il match point per il 25-21 finale, che vale la conferma del secondo posto.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA – VERONA VOLLEY 3-0 (26-24, 25-14, 25-23)
Vibo Valentia mette in campo energia e determinazione per battere Verona con un bel 3-0. Match combattuto in avvio, i calabresi allungano sul turno di servizio di Nishida ma vengono raggiunti sul 15-15. Verona annulla due set point e manda il set ai vantaggi, dove Borges infila due punti consecutivi (il secondo con un ace) per scrivere 26-24. Il secondo parziale si gioca senza storia e termina 25-14, per un passaggio a vuoto inspiegabile dei veneti. Gli ospiti riescono a resettare mentalmente e a restare in partita per buona parte del terzo set, fino a scivolare sotto 24-20. I primi tre match point vengono annullati, sul quarto Nishida mette a terra il 25-23 finale. Per Vibo la salvezza dista solo una vittoria, mentre Verona inizia a tremare.
TOP VOLLEY CISTERNA – ALLIANZ MILANO 0-3 (21-25, 11-25, 24-26)
Dopo due sconfitte di fila, Milano torna al successo con un comodo 3-0 contro Cisterna e rimane in piena zona playoff. Vittoria agevole per i lombardi, a cui basta un break a metà del primo set, dal 14 pari al 20-16, per indirizzare l’intera partita, vincendo il primo parziale 25-21. Con il dominio nel secondo, 25-11, Milano sembra in grado di spianare la strada verso il successo, che ottiene solo al terzo match point con il 26-24 nel terzo set. Allianz conferma di poter stare più nella zona playoff che in quella nella lotta per non retrocedere in cui invece Cisterna, ferma a quota 20, è sempre più invischiata.
SERIE A1 FEMMINILE
ACQUA & SAPONE ROMA – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-1 (26-24, 26-24, 21-25, 25-15)
Roma ottiene la seconda vittoria consecutiva e si toglie dalle sabbie mobili. Le ragazze della Acqua & Sapone battono Chieri 3-1 e salgono a +4 sulla penultima posizione. Partita tirata nei primi due parziali, in cui le capitoline riescono ad avere ragione delle avversarie soltanto ai vantaggi, 26-24, sempre rimontando da una situazione di inferiorità nel punteggio. Le piemontesi reagiscono nel terzo con un bel 25-21, ma una Trnkova in gran giornata spinge Acqua & Sapone al successo con un netto 25-15.
VOLLEY BERGAMO – BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 3-1 (25-23, 25-18, 14-25, 25-18)
Bergamo torna a vincere nella fondamentale sfida salvezza con Perugia e si solleva in terzultima posizione, l’ultima che garantisce la permanenza nella massima serie. Le lombarde lottano e si aggiudicano il primo parziale 25-23, per poi ripetersi nel parziale successivo con un più netto 25-18. Le umbre, spalle al muro, dominano il terzo parziale 25-14 ma crollano sul più bello e subiscono un altro 25-18, che scrive il 3-1 finale. Bergamo sale a 13 punti, Perugia scivola in penultima posizione a 11.
DELTA DESPAR TRENTINO – MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 0-3 (19-25, 14-25, 19-25)
L’altra partita salvezza della giornata viene conquistata da Vallefoglia, che annichilisce l’ultima in classifica Trentino e si risolleva in quartultima posizione, in un incontro che sulla carta sarebbe potuto costare caro. La Megabox si impone invece con un netto 3-0, rifilando i parziali di 25-19, 25-14 e 25-19 alla Despar, sempre più ultima con il sesto ko consecutivo. Per le marchigiane è decisiva la grande prestazione di Kosheleva e Carcaces, 37 punti in due. Con solo dieci punti, la salvezza si allontana poco alla volta per Trentino.