La Corte Sportiva d'Appello della Figc ha bocciato il ricorso dell'Inter in merito alla mancata disputa della partita contro il Bologna dello scorso 6 gennaio: i nerazzurri, presentatisi al Dall'Ara al contrario dei rossoblù fermati dall'Asl a causa delle positività in squadra, chiedevano il 3-0 a tavolino dopo la decisione del Giudice Sportivo che aveva optato per la disputa posticipata del match. In secondo grado di giudizio, quindi, viene confermata la prima decisione: la partita andrà giocata.
Il Bologna non era sceso in campo, fermato dall'Asl e in quarantena per i casi Covid nel gruppo squadra. L'Inter invece si era presentata al Dall'Ara attendendo gli avversari per 45' fino al prevedibile triplice fischio dell'arbitro che sanciva la mancata disputa del match, poi la decisione del Giudice Sportivo di non optare per lo 0-3 a tavolino, descrivendo quella incontrata dal Bologna come "causa di forza maggiore", e la conferma di oggi della Corte Sportiva d'Appello della Figc.
L'Inter comunque proseguirà la battaglia e farà ricorso al Collegio di Garanzia del Coni.