La Serie A si trasferisce in America. Alla fine dell'anno, quando le migliori nazionali del mondo saranno impegnate in Qatar, la Lega organizzerà un "Mundialito" negli USA con il doppio scopo di mantenere in forma i giocatori non nazionali, che altrimenti sarebbero costretti ad una lunga pausa in mezzo alla stagione, e soprattutto di promuovere la Serie A in un mercato strategico e rafforzare il suo profilo internazionale.
La conferma arriva direttamente per bocca dell'ad della Laga Serie A, Luigi De Siervo: "Vogliamo mantenere i nostri giocatori in forma mentre ci promuoviamo in un mercato che consideriamo strategico - ha spiegato all'agnezia Reuters - Gli impegni sarebbero stati programmati per evitare qualsiasi sovrapposizione con il calendario dei Mondiali”, ha aggiunto riferendosi agli orari di inizio.
"Con circa 85 giocatori che giocano in Italia che potrebbero essere coinvolti nella Coppa del Mondo, la Serie A ne avrebbe altri 570 disponibili per partecipare al torneo statunitense", ha detto invece l'Head of Competitions della Lega, Andrea Butti, che ha anche paventato l'ipotesi, per rinforzare le squadre con maggior numero di convocati ai Mondiali, di ottenere dalla Uefa le autorizzazioni per contratti di prestito temporaneo per giocatori di altre competizioni nazionali.
Il torneo potrebbe iniziare a Orlando una settimana dopo l’inizio della Coppa del Mondo e sarebbe strutturato con una fase a gironi seguita dalle partite a eliminazione diretta dai quarti di finale in poi.