VERSO IL TORNEO DI DUBAI

Tennis, Djokovic: "Ibra mi ha sostenuto a Melbourne, spero il Milan vinca lo scudetto"

Il serbo ha parlato anche delle speculazioni riguardanti i suoi test Covid: "L'Istituto per la salute pubblica in Serbia li ha validati"

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Novak Djokovic è tornato a parlare in conferenza stampa prima dell'inizio del Torneo di Dubai, che segnerà il suo esordio stagionale dopo il caos degli Australian Open. Il tennista serbo, incalzato dai giornalisti, ha citato anche Zlatan Ibrahimovic: "Siamo in contatto, ci sentiamo abbastanza regolarmente - ha rivelato -. Ci conosciamo da oltre 15 anni e io sono un suo grande fan. Parliamo la stessa lingua e questo ci fa sentire ancora più vicini. Ci siamo messaggiati riguardo a ciò che è successo in Australia e lui ha espresso supporto nei miei confronti, anche pubblicamente, cosa che ho apprezzato molto. Spero che possa tornare presto in campo, sono un tifoso del Milan e mi auguro che possa vincere lo Scudetto quest'anno".

Nole è tornato anche sulla questione della validità del suo test Covid, messa in dubbio prima da Der Spiegel e poi la Bbc. "Ho visto che i media hanno speculato sulla validità dei test. Quello che posso dire ora è quello che ho detto anche alla Bbc, cioè che io non sono un esperto. Ho fatto negli ultimi due anni, come probabilmente chiunque altro nel tour, tanti test pcr e tanti test antigenici rapidi. Non sono in grado di capire come vengono elaborati e registrati questi test. Sono contento che l’Istituto per la salute pubblica in Serbia abbia convalidato quei test. Questo è tutto ciò che posso dire, davvero. Non sono nella posizione per entrare più nel dettaglio".