Siviglia e Betis non sbagliano e volano agli ottavi di finale di Europa League. Le due formazioni andaluse si liberano di Dinamo Zagabria e Zenit: Lopetegui perde 1-0 in Croazia ma passa il turno, 0-0 per Pellegrini in casa con i russi. Avanzano anche Lipsia e Braga, che battono Real Sociedad e Sheriff (ai rigori), saluta invece il Dortmund, che non riesce a ribaltare il ko per 4-2 in casa: passano i Rangers, che pareggiano 2-2.
DINAMO ZAGABRIA – SIVIGLIA 1-0 (2-3 tot.)
Alla Dinamo Zagabria non riesce la rimonta qualificazione e il Siviglia passa agli ottavi. I croati vincono 1-0, insufficiente per ribaltare il 3-1 conquistato dagli spagnoli all’andata, e vengono eliminati. Nel primo tempo gli ospiti si rendono pericolosi soprattutto con le iniziative del Papu Gomez e qualche tentativo di Rafa Mir, a cui manca la precisione giusta. L’incontro cambia poco dopo l’ora di gioco, quando Acuña tocca con il braccio nella sua area e regala di fatto un rigore ai croati: dal dischetto Orsic manda all’angolino con precisione e porta in vantaggio i padroni di casa. L’assalto finale della Dinamo Zagabria, in superiorità numerica dopo il rosso a Delaney al 91’, non cambia il punteggio e il Siviglia, pur con qualche sofferenza di troppo, approda agli ottavi, mostrando una volta di più il suo gran feeling con l’Europa League.
REAL SOCIEDAD – LIPSIA 1-3 (3-5 tot.)
Il Lipsia trova il successo esterno contro la Real Sociedad e supera l’ostacolo dei sedicesimi. I tedeschi volano 3-1 e, dopo il pareggio 2-2 in Germania, eliminano una delle possibili pretendenti al torneo. Alla Reale Arena di San Sebastian, gli ospiti sbloccano il punteggio al 39’, quando Orban ribadisce in rete il rigore respinto da Ryan ad André Silva. L’ex Milan si fa perdonare al quarto d’ora della ripresa: partito in velocità, riceve poco fuori dal limite dell’area di rigore e con il destro spedisce nel sette il 2-0. La Real Sociedad non si arrende e riapre il discorso qualificazione al 67’ con Zubimendi, che controlla un colpo di testa di Januzaj sugli sviluppi di un calcio piazzato e spedisce all’angolino l’1-2. All’89’ però Forsberg realizza il secondo rigore della serata e firma il 3-1 finale, che vale il passaggio del turno per il Lipsia.
BETIS-ZENIT 0-0 (tot. 3-2)
Con un finale da infarto, il Betis raggiunge gli ottavi di finale: basta lo 0-0 in Andalusia con lo Zenit, dopo il 3-2 maturato a San Pietroburgo. Gli spagnoli rischiano soprattutto nella ripresa: Wendel segna ma lo 0-1 viene annullato per fuorigioco, poi quattro minuti dopo è Gonzalez, per i padroni di casa, a colpire il palo di testa. Tutto, però, ruota attorno al recupero: Chistyakov segna di testa il gol che porterebbe la partita ai supplementari, ma dopo attenta revisione al Var l'arbitro Meler annulla per il fallo di Erokhin su Rodriguez. Si rimane sullo 0-0, che qualifica il Betis ed elimina tra i rimpianti e le proteste lo Zenit.
BRAGA-SHERIFF 2-0 (tot. 5-4 dcr)
Servono invece i rigori per regalare al Braga una rimonta da sogno: dopo lo 0-2 dell'andata, i portoghesi vincono la lotteria del dischetto ed eliminano lo Sheriff. I padroni di casa passano al 17': Ricardo Horta, dalla destra, mette al centro per Medeiros, che con una zampata insacca e dimezza lo svantaggio firmando l'1-0. Il confronto diretto raggiunge la perfetta parità già prima dell'intervallo: proprio Ricardo Horta riceve da Medeiros al termine di una splendida azione di prima e insacca il 2-0. Nella ripresa e nei successivi tempi supplementari, il risultato non cambia e si va dunque ai rigori: lo Sheriff sbaglia i primi tre tiri dagli undici metri e va a casa, mentre il Braga conquista gli ottavi con il decisivo tiro dal dischetto di Moura.
RANGERS-DORTMUND 2-2 (tot. 6-4)
Niente impresa per il Dortmund, che dopo il ko per 2-4 in Germania non riesce a ribaltare il risultato in casa dei Rangers. I gialloneri attaccano a caccia di un gol per riaprire subito i giochi, ma si rendono pericolosi solo con Bellingham che non inquadra la porta e, al 22', passa invece la formazione di casa: Brandt stende in area Kent e provoca il rigore che Tavernier trasforma senza problemi. I tedeschi provano a reagire e trovano il pareggio con Bellingham, che vince un rimpallo e davanti a McGregor non sbaglia. Prima dell'intervallo arriva anche il 2-1 con la zampata di Malen, che riapre definitivamente il doppio confronto. Al 57', però, Tavernier si fionda su un pallone vagante in area e realizza il 2-2 che spegne i sogni di speranza dei tedeschi.
CONFERENCE LEAGUE
In Conference League, il Bodo Glimt passa il turno battendo 2-0 il Celtic dopo il 3-1 ottenuto all’andata. Il PSV Eindhoven elimina il Maccabi Tel-Aviv pareggiando 1-1 in Israele e sfruttando l’1-0 in Olanda, il Partizan fa fuori lo Sparta Praga 2-1 e va agli ottavi. Avanti anche il Marsiglia, 3-0 sul campo del Qarabaq, e il Leicester, 3-1 contro il Randers. Completano il tabellone dei sedicesimi Vitesse, Slavia Praga e Paok. Gli olandesi battono 2-0 il Rapid Vienna e rimontano l'1-2 maturato in Austria, mentre i cechi replicano il 3-2 del primo match in Turchia e passano il turno. Ai rigori, invece, gli ellenici eliminano il Midtjylland dopo il 2-2 complessivo: 0-1 in Danimarca, 2-1 in Grecia prima della lotteria dal dischetto.
Bodo Glimt – Celtic 2-0 (tot. 5-1)
Maccabi Tel-Aviv – PSV Eindhoven 1-1 (tot. 1-2)
Partizan Belgrado – Sparta Praga 2-1 (tot. 3-1)
Qarabaq – Marsiglia 0-3 (tot. 1-6)
Randers – Leicester 1-3 (tot. 2-7)
Paok-Midtjylland 2-1 (tot. 7-5 dcr)
Slavia Praga-Fenerbahce 3-2 (tot. 6-4)
Vitesse-Rapid Vienna 2-0 (tot. 3-2)