La discesa di Crans Montana, in Svizzera, viene vinta da Ester Ledecká. Nella valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino femminile, la ceca si prende il successo fermando il cronometro sull’1:30.17. Insieme a lei, salgono sul podio la norvegese Ragnhild Mowinckel e l’austriaca Cornelia Huetter. Deludenti le italiane: Sofia Goggia è 12esima, ma perde pochissimo vantaggio in chiave classifica di specialità. Lontane anche Brignone e le Delago.
Ester Ledecká ottiene la terza vittoria in carriera. In occasione della discesa libera di Crans Montana la ceca, campionessa anche di snowboard, torna sul gradino più alto del podio a due anni dalla vittoria di Val d’Isere del dicembre 2020 e da quella del 2019 in discesa di Lake Louise. Ledecká precede di 21 centesimi la norvegese Ragnhild Mowinckel e di 42 centesimi l’austriaca Cornelia Huetter, le uniche due che sono riuscite a restare incollate alla ceca.
Giornata negativa, quella odierna, per le azzurre. La migliore è Sofia Goggia, non ancora al top della forma nonostante l’argento di Pechino. La campionessa bergamasca chiude fuori dalla top 10: è 12esima (+1.47), di poco davanti a Nadia Delago (+1.57). Il bronzo olimpico non è a suo agio su questo tipo di tracciato. Dietro alle due colleghe azzurre troviamo Elena Curtoni, a +1.59, Federica Brignone (+1.82), Nicol Delago (+2.06) e Francesca Marsaglia (+3.05). Tra le big, subito fuori dopo il via Lara Gut-Behrami, partita per prima in questa discesa, e una delle favorite per la vittoria nella gara odierna tra le nevi di casa. Non ha preso il via la tedesca Kira Weidle, caduta ieri nelle reti in prova e rimasta precauzionalmente in hotel dopo la gran botta subita.
In classifica di specialità Goggia che resta sempre al comando con più di 60 punti di vantaggio su Corinne Suter e Ramona Siebenhofer. Nella generale Mikaela Shiffrin, assente qui a Crans Montana, resta al comando (1.026) con ancora una decina di lunghezze di margine sulla slovacca Petra Vhlova (oggi fuori dalle top 20), che raccoglie comunque qualche punto per riavvicinarsi alla statunitense e domani potrebbe esserci anche il sorpasso. Terza è Goggia a quota 793. Quarta Brignone a 787.