Da Miller a Morbidelli passando per Mir: Fattore M nel Mondiale che scatta questo fine settimana in Qatar. Sono il ducatista australiano, il campione 2020 della Suzuki ed il pilota italiano del team Yamaha factory i primi... indiziati per un ruolo di outsider di lusso (e magari qualcosa di più) nella corsa al titolo che - a ruote ancora ferme - oppone il campione in carica Quartararo a Bagnaia e Marquez. Non gli unici, peraltro. Quella che sta per iniziare sarà la stagione decisiva per le ambizioni della coppia Pramac Zarco-Martin, per l'ancora incompiuto Alex Rins e per Maverick Vinales ed Aleix Espargarò, candidati quantomeno a qualche exploit che potrebbe però interferire con la sfida per il bersaglio grosso.
Due vittorie consecutive nella parte iniziale della scorsa stagione, Miller non è poi riuscito a dare un seguito (vincente, appunto) ai successi di Jerez de la Frontera e Le Mans, finendo per subire la vertiginosa crescita del compagno di squadra Bagnaia, imboccando la direzione opposta e chiudendo il Mondiale al quarto posto, superato anche da Mir per il terzo gradino del podio della clasifica generale. Mir, appunto. Campione del mondo... a sorpresa nel 2020, il catalano ha tenuto botta anche l'anno scorso, salendo cinque volte sul podio (senza però mai vincere) ed eclissando il compagno di squadra Rins, solo 13esimo alla fine di un campionato condizionato dagli infortuni. Alla sua sesta stagione nella premier class, Alex è chiamato al salto di qualità e per farlo deve dimostrare di poter competere alla pari del compagno di squadra. Da parte sua, il nostro Morbidelli ha il compito... più impegnativo in assoluto: quello di dare del filo da torcere a Quartararo e - dopo un 2021 deficitario - provare a tornare ai livelli di due anni fa. Quando, già allora compagno di box del Diablo, lo aveva sonoramente battuto, chiudendo da vicecampione.
Il 2022 è una stagione da "dentro o fuori" anche per la coppia "esplosiva" del team Pramac, composta dai confermati Johan Zarco e Jorge Martin. Alla sua sesta stagione nella MotoGP, il regolare francese (quinto della classifica generale) è però ancora alla caccia della sua prima vittoria. Exploit già riuscito invece al suo compagno di squadra (GP Stiria 2021) che peraltro ha prevalso per soli nove punti su Enea Bastianini nella corsa al titolo di miglior esordiente. A separarli in classifica Maverick Vinales che - insieme ad Aleix Espargarò - forma un'altra coppia... ben assortita: quella Aprilia. L'ex pilota Yamaha aveva iniziato il Mondiale con la vittoria nel GP del Qatar, poi la sua movimentata stagione era proseguita con la rescissione consensuale del contratto con la Casa di Iwata ed il passaggio all'Aprilia ed il piazamento finale al margine basso della top ten, quattordici punti in meno del suo attuale compagno di squadra - il maggior dei due fratelli Espargarò - autore della sua migliore stagione nella premier class.