Juve, Allegri: "Vlahovic sarà sempre grato a Firenze. Devo decidere se giocherà"
Il tecnico bianconero presenta l'andata delle semifinali contro la Fiorentina: "Vogliamo la finale. Bonucci riposa. Giocherà uno fra Miretti, Aké e Soule"
Domani sera al Franchi sarà la prima volta da ex di Dusan Vlahovic. Massimiliano Allegri presenta l'andata delle semifinali di Coppa Italia contro la Fiorentina. "Vlahovic sarà sempre riconoscente a tutti a Firenze, che l'ha cresciuto e gli ha permesso di arrivare alla Juventus - ha detto l'allenatore della Juve -. Le preoccupazioni in questo momento dovrebbero essere altre". Situazione infortunati: "Giovedì Dybala e Bernardeschi sono a disposizione, Alex Sandro un’altra decina di giorni. Zak speriamo di averlo a disposizione per il Villarreal, Chiellini è ancora fuori. Bonucci riposa. Giocherà uno fra Miretti, Aké e Soule".
LA CONFERENZA DI ALLEGRI
Ha in mente qualche idea nuova?
"Idee no, abbiamo qualche ragazzo pronto a giocare. È un bel test per noi, una bella partita e a Firenze è sempre bello giocare. Si gioca su due partite e domani è importante fare gol”.
Preoccupato per gli infortuni?
“No, non sono preoccupato, sono tanti infortuni traumatici. Giovedì Dybala e Bernardeschi sono a disposizione, Alex Sandro un’altra decina di giorni. Zak speriamo di averlo a disposizione per il Villarreal, Chiellini è ancora fuori”.
È preoccupato per l'accoglienza a Vlahovic?
"Vlahovic sarà sempre riconoscente a tutti a Firenze, che l'ha cresciuto e gli ha permesso di arrivare alla Juventus. Le preoccupazioni in questo momento dovrebbero essere altre, Fiorentina-Juventus deve essere una bella partita. La Fiorentina è una squadra bene allenata, con buoni giocatori, troverà di fronte una squadra come la Juve che vuole arrivare in finale".
Chiederà a qualcuno di stringere i denti?
"De Sciglio sì, Bonucci sono due giorni che è a completo riposo. Bisogna che lo faccia riposare per forza, Stramaccioni sarà aggregato a noi. Abbiamo un po' di giocatori".
Vlahovic può partire fuori? Miretti domani ha più chance degli altri giovani?
"Devo ancora decidere, ha giocato tante partite. Miretti è un buon giocatore, si è confrontato in campi difficili. Sono cresciuti molto, ci sono tanti giocatori giovani bravi. Uno fra Miretti, Aké e Soule credo che giocherà. Però bisogna farli crescere, sono bravi ma devono acquisire esperienza".
C'è stato un problema di condizione fisica?
"Nell'arco di una stagione ci sono sempre delle problematiche. Quest'anno ci sono stati tanti infortuni traumatici, stiamo lavorando per recuperare gli infortunati e lo stiamo facendo nei migliori dei modi".
Morata e Kean possono giocare insieme?
"In questo momento qui la squadra è più in fiducia. Vlahovic con Morata e Kean si sposa bene, poi ci sono delle partite in cui Vlahovic riposerà e giocheranno loro due".
Vlahovic in panchina per essere tutelato?
"Lui è sereno e tranquillo, poi è normale è un ragazzo di 22 anni che torna in un ambiente dove è cresciuto. Per lui sarà comunque una partita particolare, però è sereno e così deve rimanere. Son passaggi da fare nella carriera del ragazzo".
Quanto incidono gli infortuni di Dybala e Chiesa?
"Averli tutti a disposizione sarebbe stato meglio, avrei potuto scegliere. Paulo ora si è fermato ma aveva giocato tre partita di fila, prima dell'altro infortunio cinque. Avrei potuto farli riposare di più. Bernardeschi ora sta rientrando, ha avuto un problema di pubalgia. Più energie mentali freschi abbiamo e meglio è. Bisogna fare uno sforzo da qui al 20 marzo e poi recuperare energie".
Cosa ha dato alla squadra Vlahovic?
"La serenità di avere un giocatore che permette in qualche modo di trovare il gol. Poi nei mesi precedenti la squadra aveva giocato bene e messo le basi. Ora bisogna migliorare un'altra cosa, abbiamo preso dei gol evitabili e vuol dire che dopo aver segnato ci rilassiamo un po'. Nelle ultime abbiamo dormito, bisogna riattivare l'attenzione, percepire il pericolo. Da qui ala fine del campionato prendere pochi gol vuol dire arrivare fra le prime quattro"