L’inarrestabile Zaynab Dosso alla conquista del mondo

Intervista esclusiva con la sprinter azzurra neo primatista dei 60 indoor

Zaynab Dosso è una giovane velocista azzurra, 22 anni compiuti lo scorso 12 settembre, esplosa prepotentemente all’attenzione generale in questa stagione di atletica al coperto grazie al fatto di avere, prima eguagliato il vecchio record italiano sui 60 metri di Marisa Masullo, che l’aveva ottenuto nel 1983 con 7″19, e di essersene poi definitivamente appropriata da sola, la passata domenica nel corso degli assoluti di Ancona, con una fantastica volata nella finale vinta con il crono di 7″16.

Zaynab, oltre alla enorme soddisfazione avuta nell’occasione, è anche riuscita a rubare un po’ di scena all’atleta certamente più atteso dei due giorni di gare, il campione olimpico Marcell Jacobs, e siamo certi che l’intervista finale fatta insieme a lui con i complimenti che le ha fatto, siano stati per lei un ulteriore stimolo nel prosieguo della sua stagione al coperto, che la vedrà protagonista ai mondiali di Belgrado, in Serbia, dal 18 al 20 marzo.

Dosso è nata a Man città della Costa d’Avorio, e vive in Italia da quando aveva 10 anni avendo raggiunto i genitori che si erano trasferiti nel nostro paese già nel 2002, per cui la piccola Zaynab ha trascorso la sua infanzia, peraltro molto serena, nella sua nazione d’origine, coccolata dalle sue cinque nonne giacché le leggi di quel paese africano consentono ad un uomo di avere contemporaneamente tante mogli, e il nonno ne aveva cinque che si sono prese amorevolmente cura di lei, trasmettendole dei profondi valori che riesce sempre ad evidenziare con una grande educazione di base.

In Italia la futura velocista ha raggiunto il papà e la mamma a Rubiera, piccolo paesino in provincia di Reggio Emilia, e iniziato con l’atletica nel primo anno delle scuole superiori, cominciando a dare una certa continuità ai suoi allenamenti verso i 14 anni, anche se la prima gara significativa della sua carriera è datata 15 dicembre del 2012, a Modena, quando a 13 anni corse i 60 in 8″21 per poi continuare quella stagione al coperto e migliorarsi sino a 7″87, sempre a Modena, il 10 marzo del 2013.

La carriera giovanile, da allieva e juniores, di Zaynab è stata certamente ricca di soddisfazioni a livello nazionale, con vari titoli sia sui 60 che sui 100, e un paio anche sui 200 metri, ma nel frattempo la giovane atleta si è anche cimentata nelle competizioni riservate alle più grandi, vincendo nel 2019 e nel 2020 i suoi due primi titoli italiani assoluti, nei 100 metri, rispettivamente a Rovereto e Padova.

Da tempo nel giro della nazionale maggiore, ha fatto parte, anche se non ha corso nella formazione titolare, delle spedizioni azzurre nella staffetta 4×100 femminile che ha partecipato ai Mondiali di Doha 2019 e alle Olimpiadi di Tokyo del 2021, dove le sue compagne hanno realizzato, in entrambe le occasioni, due nuovi record italiani.

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