SERIE B

Il Lecce si riprende la vetta, risorge il Pisa. Il Parma ferma il Monza

Coda (doppietta) e Rodriguez firmano il 3-1 dei salentini sull'Ascoli, i nerazzurri superano 3-2 il Crotone. La Reggina batte il Vicenza

Nella ventisettesima giornata di Serie B, il Lecce batte 3-1 l'Ascoli e torna in vetta grazie ai gol di Coda (doppietta) e Rodriguez, inutile la rete di Ricci per i bianconeri. Finisce 1-1, invece, tra Monza e Parma: Gytkjaer risponde al capolavoro di Vazquez. Torna a sorridere il Pisa, che batte 3-2 il Crotone, mentre la Reggina supera 3-1 il Vicenza. Il rigore di Charpentier regala al Frosinone l'1-0 sul Cosenza, Spal-Cittadella finisce 0-0.

LECCE-ASCOLI 3-1
Il Lecce non sbaglia e si riprende la vetta battendo 3-1 in casa l'Ascoli. Al Via del Mare, il match si sblocca al 24': Ragusa serve in verticale Pablo Rodriguez, che si gira in area e con un destro lento ma angolatissimo batte Leali. A fine primo tempo, Gabriel è miracoloso sul colpo di testa di Paganin, preservando il vantaggio salentino. Al 56', arriva il raddoppio dei giallorossi: a siglarlo è Coda, che dopo una serie di parate di Leali insacca di tacco su assist di Rodriguez. I padroni di casa si divorano il 3-0 con Ragusa e al 70' Ricci riapre i giochi con un sinistro in area, poi i bianconeri insistono ma non vanno oltre il palo dalla distanza colpito da Caligara. Nel recupero, il Lecce riparte e Baschirotto stende in area Bjorkengren: dal dischetto, Coda fa 3-1 e chiude i giochi, certificando il primo posto del Lecce, a +1 sul Brescia e a +2 sulla Cremonese. L'Ascoli, invece, subisce l'aggancio in zona playoff del Cittadella.

MONZA-PARMA 1-1
Il Monza riprende nel finale il Parma ed evita un altro ko interno dopo quello con il Lecce. In avvio, dopo un leggero dominio territoriale dei brianzoli, passano in vantaggio i crociati: Vazquez gela lo U-Power Stadium con un favoloso pallonetto da posizione angolata che sorprende Lamanna al 30'. I padroni di casa sfiorano il pareggio con Molina, poi a metà ripresa Del Prato è miracoloso sul sinistro di Dany Mota respinto sulla linea. Il pareggio arriva comunque nel finale: Gytkjaer, entrato al 61' al posto di Mancuso, insacca da pochi passi sul perfetto cross dalla destra di Ciurria e spedisce il pallone sotto la traversa. La formazione di Stroppa cerca anche la rimonta, ma il forcing finale non cambia il punteggio: con questo 1-1, il Monza si porta a 45 punti e si conferma sesto in classifica, mentre i gialloblù salgono a quota 33 e restano a +9 sulla zona playout.

PISA-CROTONE 3-2
Dopo quasi tre mesi, il Pisa torna a sorridere in casa battendo, seppur con tanta sofferenza, il Crotone, che cerca la rimonta nella ripresa ma si arrende 3-2. I nerazzurri interrompono il digiuno di gol a metà primo tempo grazie a Puscas, che riceve l'assist in area di Benali, mette a sedere Festa e deposita in rete a porta vuota. Al 37', invece, arriva il raddoppio: proprio il grande ex chiude un triangolo in area con Torregrossa e insacca il 2-0. Prima dell'intervallo, c'è tempo anche per il tris segnato proprio dall'ex Samp, che insacca da pochi passi dopo la respinta sbagliata di Festa. I padroni di casa non si fermano e sfiorano il poker, ma Golemic salva due volte sulla linea ed evita il 4-0. Gli ospiti provano a riaprirla con due gol in 8 minuti di Mogos (punizione potente al 61') e Cuomo (girata in area al 69'), ma la rimonta non riesce: con questo 3-2, il Pisa stacca il Benevento e sale al quarto posto a -2 dal secondo del Brescia, mentre i calabresi restano penultimi con appena 15 punti.

SPAL-CITTADELLA 0-0
Finisce 0-0 tra Spal e Cittadella, un punto che serve sicuramente più ai veneti, ora in zona playoff insieme all'Ascoli. Zero gol e poche emozioni al Mazza: in avvio partono meglio i ferraresi, vicini a sbloccare il risultato con Vido, mentre i veneti ci provano con Baldini, che su punizione impegna severamente Alfonso, bravo invece ad inizio ripresa a fermare Benedetti. I cambi non ravvivano la partita: l'unico a sfiorare il match point è Melchiorri di testa, ma Kastrati è bravissimo di piede a preservare lo 0-0. Con questo pareggio, la Spal del grande ex Venturato si porta a quota 28, conservando le quattro lunghezze di vantaggio sulla zona playout e sull'Alessandria. 

FROSINONE-COSENZA 1-0
Successo tardivo ma fondamentale del Frosinone, che in un colpo, grazie all'1-0 al Cosenza, supera Ascoli e Cittadella e guadagna la zona playoff, raggiungendo il settimo posto. Allo Stirpe, Minelli salva più volte i padroni di casa: ben due i tentativi di Laura neutralizzati dal portiere dei ciociari. Nella ripresa, invece, Charpentier sbaglia clamorosamente di testa su cross di Garritano. Un minuto dopo, però, la sfida si sblocca: Hristov stende Tribuzzi che entra in area dalla destra e provoca il calcio di rigore per il Frosinone all'83'. Dal dischetto, Charpentier non sbaglia, spiazzando Vigorito e firmando l'1-0 per gli uomini di Grosso, risultato che regge fino al triplice fischio: i Lupi restano quartultimi a -1 dall'Alessandria e a -5 dalla salvezza.

REGGINA-VICENZA 3-1
La Reggina centra la seconda vittoria di fila battendo 3-1 al Granillo il Vicenza, sempre più in zona retrocessione. Al 37', gli amaranto passano in vantaggio: Brosco intercetta con un braccio la conclusione in area di Folorunsho. Galabinov, dal dischetto, spiazza Contini, regalando l'1-0 ai padroni di casa, che poco prima dell'intervallo trovano anche il raddoppio con Jeremy Menez, che firma il 2-0 al 42' con un destro in area all'angolino dopo una serie di finte. La rete che chiude definitivamente i giochi arriva dopo 70 secondi nella ripresa: Cortinovis beffa Contini, che sbaglia l'uscita, con un morbido pallonetto che vale il 3-0. La formazione di Brocchi segna all'80' con il tap-in da pochi passi su sviluppi di corner di Padella, ma è troppo tardi: la Reggina vince 3-1 e sale a 38 punti, mentre i biancorossi restano terzultimi a quota 18, a -5 dal playout.

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