VERSO JUVENTUS-SPEZIA

Juventus, Allegri: "Dybala non convocato. Sto pensando se lasciare a riposo Vlahovic"

Le parole dell'allenatore bianconero alla vigilia di una partita che potrebbe far accorciare la classifica, approfittando dello scontro diretto tra Napoli e Milan

Rimonta, rincorsa, impresa. Possibile? Impossibile? La Juve può credere nello scudetto? Deve farlo? Il gioco delle parti è iniziato da tempo. Dybala ci crede, Allegri si è posizionato nel campo degli scettici o, forse meglio, dei realistici: per ora nega la possibilità, ma in cuor suo sa che con 33 punti in gioco la sua Juve se la può perlomeno giocare. L'allenatore bianconero, nella conferenza stampa della vigilia della partita con lo Spezia, ha ufficializzato l'assenza di Dybala e la possibile panchina di Vlahovic

LA CONFERENZA DI ALLEGRI
Quanto la preoccupa lo Spezia?

"Ha vinto a Napoli e a San Siro, sponda Milan, e questo la dice tutta su quanto sarà difficile. Lo Spezia ha vinto quattro trasferte ed è una squadra che gioca, ha giocatori con tecnica. Più verso la fine si va, più i punti diventano pesanti. Dobbiamo giocare con tecnica ed essere aggressivi. Domani ci sarà lo stadio quasi pieno, ci dovrà essere una bella spinta da parte dei tifosi".
Domani la difesa sarà a tre o a quattro? E Rugani sarà titolare?
"A tre, a quattro… Domani Rugani sarà disponibile e probabilmente giocherà dall’inizio. Bonucci è fermo, c’è da ringraziarlo perché ha giocato partite in cui non stava bene, purtroppo poi si è dovuto fermare. Alex Sandro sta procedendo bene e credo di averlo col Villarreal. De Sciglio non sarà convocato per un problema al ginocchio che ha da un po’ di tempo e domani bisogna fermarlo, Chiellini ancora out, Bernardeschi è al 100% ma meglio non rischiarlo dall'inizio, sarebbe un azzardo. Dybala ieri è uscito anzitempo dall'allenamento per un dolorino al flessore, non sentiva ancora la gamba libera e quindi domani non ci sarà. Ha avuto un risentimento al flessore”.
Cosa ha apprezzato e cosa no nelle ultime partite?
"L’ultima a Firenze la squadra ha giocato con sicurezza, avendo subito delle situazioni su palle perse da parte nostra. Potevamo fare meglio in fase offensiva a livello tecnico ma la squadra l’ha interpretata meglio. Con l’Empoli potevamo fare meglio in fase difensiva. Bisogna capire il momento della squadra, in che condizioni è, perché alla fine bisogna ottenere il risultato. In questo momento lo stiamo facendo da un po’ di partite, alternando cose buone a meno buone dal punto di vista tecnico. Quando ci avviciniamo alla fine del campionato, il tempo di recupero non c’è. Gli errori si devono assottigliare, i punti pesano di più. Bisogna ottenere il risultato, in un modo o nell’altro. Sono contento, anche in un momento in cui i giocatori non possono dare cambio agli altri. Fortunatamente abbiamo anche dei ragazzi bravi dell’Under 23. Siamo in un’ottima condizione per fare una buona partita con lo Spezia".
Può essere che Vlahovic resti a riposo dall'inizio?
"
Sto pensando di farlo partire dalla panchina. Vedrò e deciderò domani".
Sullo scudetto è scaramantico lei o è ottimista Dybala?
"Non è una questione di scaramanzia o di ottimismo. Il pensiero del club è lottare sempre per gli obiettivi maggiori, e siamo d’accordo. Poi c’è la roba pratica, che è quella dei punti e dei numeri, se no perdiamo di vista la realtà. Noi siamo quinti, perché l’Atalanta ha una partita in meno e se batte il Torino per lo scontro diretto siamo quinti. Abbiamo tre squadre davanti, poi servono 84 punti minimo per vincere lo scudetto e noi non ci possiamo arrivare. E mi dispiace. Visto che siamo quinti dobbiamo pensare al quarto posto, poi all’ottavo di Champions e alla semifinale di Coppa Italia. Alla Juve punti sempre al massimo, anche in Champions dove ci sono otto o dieci squadre più forti di noi. In campionato siamo lì, dobbiamo lavorare per raggiungere i primi quattro posti".
Danilo può diventare un centrale a tutti gli effetti?
"È intelligente e sa giocare a calcio. In futuro può fare il centrale. Lui deve essere un esempio perché si mette sempre a disposizione. In questo momento della stagione se a uno viene chiesto di fare il terzino o il portiere, bisogna mettere da parte gli obiettivi personali per essere a disposizione della squadra".
Con lo Spezia vedremo la coppia Morata-Kean?
"Se giocano Morata e Kean lo deciderò bene, possiamo giocare con due punte di movimento, rispetto a Vlahovic che dà più punti di riferimento. Cuadrado a Firenze è stato decisivo, in questi ultimi due giorni l’ho visto bene".
La Juve può fare a meno di Dybala?
"Tecnicamente come si fa a discutere un giocatore come Paulo? Poi ci sono gli aspetti contrattuali che non dipendono da me, lui è otto anni che è alla Juventus e credo sia indiscutibile".
Arthur e Locatelli hanno qualche problema di convivenza?
"Hanno fatto una buona partita ma insieme a loro ha fatto bene anche Rabiot, che è quello che dà più sostanza".
Quali sono le motivazioni per tutti questi problemi muscolari di Dybala?
"A saperlo avremmo risolto. Stiamo valutando tutte le cose fatte con i preparatori e con i dottori per capire come gestirlo al meglio. Capire da cosa possono dipendere".
Come ha visto il percorso di Pogba a Manchester?
"Parlare di Pogba o di altre robe di mercato non ha senso. Lui è un giocatore del Manchester e non so cosa farà il prossimo anno, abbiamo un bel rapporto ma in questo momento non ha senso parlare di mercato. Dobbiamo pensare ai nostri obiettivi".
A centrocampo ancora straordinari per i soliti tre?
"Devono giocare una partita di pallone e sono giovani. Ne hanno da giocare... Locatelli è stato una piacevole sorpresa per la tenuta a livello mentale nel numero delle partite. Si è abituato subito a dover giocare per vincere e ha le caratteristiche per giocare tanti anni alla Juventus. E' una partita importante, stanno bene tutti e tre e sono tre giorni che riposano".