Amaro in bocca per Francesco Bagnaia, che è caduto a 11 giri dal termine nel GP del Qatar coinvolgendo anche Martìn. Il pilota piemontese è deluso peril weekend in Ducati: "È vero che tutte le moto sono molto competitive, ma noi ufficiali dobbiamo provare di più e questo non era il weekend adatto. Il feeling l'ho trovato solo nelle FP4 perdendo i giorni di test e di libere. Oggi dovevo trovare il mio stile di guida, stamattina ci ho provato e stava migliorando, ma di elettronica e setting non eravamo ok. Siamo a un livello nel quale non ti puoi permettere sbavature, siamo partiti con la consapevolezza che non avremmo lottato per la vittoria".
"Pensavamo comunque di essere a un livello maggiore, ma non così indietro. Enea è stato molto bravo, con una moto che conosciamo bene. Lui è molto forte, ma noi abbiamo dovuto fare davvero troppo lavoro per essere pronti per questa prima gara. D'ora in poi non toccherò più nulla, ma oggi non era la gara per vincere" ha spiegato Bagnaia.
Delusione per Andrea Dovizioso, solo 14° con la Yamaha del team WithU: "Ci sarebbero tante cose da dire e poche risposte, ho perso tanti giri per problemi di pressione gomme e abbiamo avuto tanta difficoltà. Non sto ancora guidando come una Yamaha ti chiede, se non guidi in quel modo lì non riesci ad andare forte e consumi tanto la gomma. Quando la gomma anteriore non va non riesci a fare più niente, ma quando hai problemi di pressione significa che non riesci tu a gestirla, non un problema di moto".