Il Manchester City vola ai quarti di finale di Champions League. All'Etihad, la formazione di Guardiola, forte del 5-0 dell'andata maturato in Portogallo, pareggia 0-0 con lo Sporting Lisbona e vola ai quarti. I campioni d'Inghilterra si vedono annullare un gol a Gabriel Jesus a inizio ripresa per fuorigioco, mentre gli uomini di Amorim sfiorano il colpo esterno nel finale con la zampata di Paulinho fermata da Carson, entrato al posto di Ederson.
Il Manchester City gestisce il match di ritorno con lo Sporting e vola ai quarti di finale di Champions League. Dopo il 5-0 in Portogallo, sin dal fischio d'inizio la gara si trasforma in un conto alla rovescia per il passaggio del turno della formazione di Guardiola, che schiera comunque la formazione tipo ad eccezione del diffidato De Bruyne. E il copione è simile a quello dell'andata, seppur senza un primo tempo dilagante: possesso palla e ricerca dello spazio giusto, ma qualcosa sembra mancare nell'ultimo passaggio. L'unico a trovarlo è Foden, che prima impegna Adan, poi serve Sterling che viene murato in uscita dal portiere dei lusitani. Nel secondo tempo, Guardiola ne approfitta per inserire Mahrez al posto di Bernardo Silva e, soprattutto, il classe 2002 James McAtee, che sostituisce Foden.
La sfida sembra sbloccarsi ad inizio ripresa, ma la rete di Gabriel Jesus su assist di Mahrez viene annullata per fuorigioco millimetrico del brasiliano. Si vede anche lo Sporting: nel finale, Paulinho tenta la zampata per superare in uscita Carson, ma il secondo portiere, entrato al posto di Ederson, mura l'ex Braga. Le ultime emozioni di serata sono l'ingresso in campo del difensore classe 2003 Mbete al posto di Laporte e la conclusione a recupero scaduto di Sterling, che però trova soltanto l'esterno della rete. Finisce 0-0: un risultato che, sommato al 5-0 di Lisbona, vale il passaggio del turno per Pep Guardiola, che centra i quarti di finale e mantiene vivo il sogno di regalare la tanto agognata Champions League al suo Manchester City.