L'eliminazione da parte del Real Madrid ha sancito il fallimento del progetto Pochettino al PSG. Agli sceicchi, ossessionati dalla Champions League, poco importa che la squadra stia dominando la Ligue 1. Dopo la terribile serata del Bernabeu, i parigini sono pronti all'ennesima rivoluzione, a partire dalla panchina. Il sogno è Zinedine Zidane. Nemmeno la posizione del dg Leonardo è così salda. Scontati gli addii di Icardi, Di Maria e Ramos, quasi impossibile trattenere Mbappé, anche Messi è in dubbio.
Rabbia, delusione, minacce e liti. Il PSG è una polveriera dopo l'ennesimo tentativo fallito di vincere la Champions League e sotto la Tour Eiffel è giunta l'ora della resa dei conti. Nemmeno gli arrivi di stelle del calibro di Messi, Hakimi, Donnarumma, Nuno Mendes, Sergio Ramos e Wjinaldum hanno spezzato l'incantesimo e così gli sceicchi preparano una vera e propria rivoluzione per la prossima stagione. In pratica, a parte alcune eccezioni (Verratti, Hakimi e Nuno Mendes), non ci sono più incedibili e tutti sono a rischio. Il tridente delle meraviglie (ma solo sulla carta) Mbappé-Neymar-Messi ha miseramente fallito e l'anno prossimo a Parigi non ne resterà traccia. Il francese, a meno di clamorosi colpi di scena, è pronto a sposare il progetto del Real, mentre la Pulce starebbe meditando il clamoroso addio con un anno di anticipo sulla scadenza del contratto, senza lasciare particolari rimpianti vista la stagione sin qui deludente (due soli gol in campionato). Chi sogna una staffetta con l'argentino è Cristiano Ronaldo, che vuole lasciare Manchester proprio per trasferirsi in Francia.
Hanno le valige in mano anche i vari Di Maria, Icardi, Ramos, Draxler, Kurzawa, Herrera e probabilmente Keylor Navas, rincalzi di lusso con ingaggi mostruosi e assolutamente non giustificati dal rendimento.