"L'eliminazione dalla Champions è stata un duro colpo. I due giorni passati non sono stati semplici, ma è proprio da questi momenti di difficoltà che si viene fuori più forti. Ora bisogna pensare al presente, a vincere la Ligue, dando tutto come ho sempre fatto per questa maglia, per questo Club e per i nostri tifosi. Ripartiamo subito insieme. Allez Paris". Questo il post su twitter di Donnarumma dopo l'errore del Bernabeu. Gigio ha ricevuto anche attestati di solidarietà dai due più importanti portieri della storia del calcio italiano: Dino Zoff e Gianluigi Buffon.
Il primo, alla Gazzetta dello Sport, ha difeso Gigio così: "Non credo proprio che ne risentirà, saprà riprendersi in fretta. Quello è un errore concettuale, più che del portiere. Nel senso che non si mette in difficoltà l'estremo difensore con certi passaggi. Lasciatelo parare, resta fra i migliori. Farà benissimo negli spareggi mondiali. Sono convinto che con la guida di Mancini ci aiuterà a qualificarci per il Qatar. Gli auguro di vincere il torneo così potrà eguagliare il mio record azzurro, col Mondiale vinto dopo l'Europeo".
Il Corriere dello Sport, invece, ha raccolto il pensiero di Buffon: "Non ha bisogno di avvocati difensori. Errori come il suo servono, lo dico perché lo penso veramente. Fanno parte del percorso di crescita. Sono sicuro che non avrà alcuna ripercussione negativa e poi ha già dimostrato di possedere la forza necessaria per riuscire a superare momenti altrettanto delicati. È troppo solido e strutturato per lasciarsi condizionare da tutto questo. Gigio è uno dei migliori al mondo. Tra i primi tre, insieme a Courtois e Neuer, giusto per correttezza, altrimenti vengo accusato di essere partigiano senza coscienza. In Europa l'intervento di Benzema non te lo fischiano mai, in Italia è probabile con il ricorso scrupoloso al Var. Da portiere, se non me lo fischiano mi incazzo, anche per ragioni egoistiche, di opportunità, diciamo. Un po’ di disturbo Benzema lo può aver procurato, ma se l’arbitro avesse fischiato il fallo avrebbe fatto incazzare quelli del Real. Aggiungo che se, per ipotesi, Gigio fosse rimasto un po’ più lucido o se possedesse certe malizie, restando a terra qualcosa avrebbe ottenuto. Quanti ne abbiamo visti, di furbetti. È stato onesto. Rialzandosi subito ha dato un chiaro segnale all’arbitro: impatto irrilevante”.
Buffon ha poi concluso così: “Gli errori li commettono tutti, per cui ci sta, è un errore. Chiuso. Per difendere Donnarumma, che è un valore aggiunto, basta ricordare quello che rappresenta. Gigio potrà dare ancora tanto. Un errore non riduce il valore del giocatore. Speriamo che non ne faccia cinque all’anno, perché allora il discorso cambierebbe radicalmente. Ma è un’ipotesi che riguarda tutti, non soltanto Gigio. Uno o due errori a stagione sono fisiologici. Gli attacchi? Inevitabili. Gigio si è esposto, facendo una scelta chiaramente impopolare, che comunque va rispettata. Ha voluto alimentare la sua ambizione, cosa che non è piaciuta a tantissimi, gli stessi che non aspettavano altro per dargliela secca nei denti. Il guaio, lasciamelo dire, non sono i francesi che godono, ma i tanti italiani che lo aspettavano al varco”.