L'impresa di Napoli non può essere sciupata e Pioli lo sa molto bene, come sa anche che il suo Milan ha buttato via dei punti in modo incomprensibile. Nella partita di oggi, in casa con l'Empoli, c'è la possibilità di restare lì in alto (sempre con l'asterisco della partita in meno dell'Inter) ed è un'occasione che non può essere sprecata. Nel tardo pomeriggio tocca alla Juve, che mercoledì ha la gara da dentro o fuori con il Villarreal in Champions ma non può permettersi di distrarsi, a Genova con la Samp, se vuole ancora sognare un aggancio, comunque complicato, all'alta classifica.
Sicuramente è più facile trovare la giusta concentrazione in partite come quella del Maradona ma il Milan, questa volta, non può permettersi di sbagliare approccio. Il vantaggio è quello di trovarsi di fronte una squadra abituata a cercare sempre e comunque il gioco, incapace di restare bassa ad aspettare. Pioli avrà l'occasione di pescare i suoi esterni che possono fare male sfruttando gli uno contro uno. Messias e Leao saranno uno delle armi migliori della partita, anche se al Milan mancherà la spinta dello squalificato Theo Hernandez. Molto probabile il bis della struttura tattica di Napoli, con Kessie nella posizione di trequartista per dare più solidità al centrocampo. Davanti ci si affiderà al momento d'oro di Olivier Giroud, con Ibra pronto a dargli il cambio a partita in corso.
A Genova Allegri pensa al turnover in vista del match con il Villarreal. Un turnover un po' obbligato, viste le assenze di Dybala, Chiellini, Bonucci, Zakaria, McKennie, Chiesa, Kaio Jorge e dello squalificato Bernardeschi, e un po' voluto, se si considera la possibilità più che concreta che resti in panchina Vlahovic, il giocatore che sta cambiando l'andamento della stagione bianconera. La formazione di Genova, insomma, sembra già fatta con un 4-4-2 con Kean e Morata davanti, Cuadrado e Rabiot esterni a metà campo e la coppia Locatelli-Arthur al centro. Dietro spazio a de Ligt-Rugani con Danilo e Luca Pellegrini laterali bassi. Vincere a Genova non sarà comunque un'impresa da poco. La Samp non può più permettersi passi falsi, visto che il terzultimo posto è solo a 4 punti di distanza.