I test di Barcellona e Sakhir hanno consegnato alla Ferrari ottimi dati e spunti per la stagione che verrà, ma da Maranello si resta con i piedi ben saldi a terra. A ribadirlo è il team principal del Cavallino Mattia Binotto, che ha svelato: "Abbiamo raccolto tanti dati, il nostro obiettivo era questo e volevamo confrontarli con quelli che abbiamo raccolto in galleria del vento. Ci siamo preparati bene, tanta roba. Voglio dare un 8 a questa preparazione che abbiamo portato avanti, siamo comunque consapevoli della forza degli avversari e non crediamo quando ci dicono che siamo favoriti".
"Mi aspetto una concorrenza forte e siamo consapevoli di ciò, ma sorridiamo per una macchina che si guida bene e può essere portata al limite. È difficile giudicare i tempi di questi test, tutti abbiamo avuto dei problemi e mettere insieme gli spunti è davvero complicato. C'è una settimana alla gara, sogniamo di insidiare i grandi restando degli outsider. Le pance degli altri? Le abbiamo provate tutte e abbiamo fatte delle scelte consapevoli e per noi le migliori. Oggi macchine diverse e non me l'aspettavo e questo però è anche bello per lo spettacolo" ha aggiunto.
Binotto ha poi sottolineato: "Siamo più pronti a batterci dello scorso anno. Abbiamo sempre detto che il 2022 era un'opportunità. Oggi siamo in cima, ma poi va spiegata e raccontata questa giornata, con le gomme e le prestazioni degli altri. Ma non siamo lontani. Serviranno 3-4 gare per capire il potenziale di tutti e quello del prossimo weekend non sarà un bilancio definitivo. La strada sarà lunga e non conterà solo il punto di partenza ma tutto lo sviluppo. Ma la premessa di una gara spettacolare c'è".