AJAX-BENFICA 0-1

Champions League: il Benfica vola ai quarti, beffato l’Ajax ad Amsterdam

Dopo il 2-2 dell’andata, i portoghesi colpiscono alla prima vera occasione da gol: Nunez supera di testa Onana per lo 0-1 che manda fuori dall’Europa i Lancieri

Ajax-Benfica: le foto del match

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È il Benfica la sesta squadra a volare ai quarti di finale in questa edizione della Champions League. Alla Johan Cruijff Arena di Amsterdam la formazione allenata da Verissimo batte 1-0 l’Ajax e passa così il turno dopo il 2-2 dell’andata a Lisbona. Primo tempo decisamente di marca olandese, anche se i Lancieri non riescono a sfondare. Si arriva così al 77’, quando Nunez anticipa di testa Onana e beffa la squadra di ten Hag, eliminata dall’Europa.

Il Benfica torna tra le prime otto squadre d’Europa dopo sei anni dall’ultima volta. È infatti la formazione portoghese ad avere la meglio a sorpresa sul campo dell’Ajax, che domina per più di un’ora ma non è abbastanza cinico per aggiudicarsi il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Il risultato finale della Johan Cruijff Arena di Amsterdam dice 0-1, dopo il 2-2 dell’andata, e la qualificazione ai quarti va quindi alla formazione allenata da Verissimo.

Haller troverebbe al 7’ il suo ennesimo gol in questa Champions League, ma si trovava in netta posizione di fuorigioco sull’assist di Tadic. Altra buona occasione per i Lancieri al 20’: scambio corto su calcio d’angolo tra Gravenberch e Tadic, il capitano crossa al centro per Alvarez che stacca più in alto di tutti, spedendo di poco sopra la traversa. Contatto dubbio in area portoghese alla mezz’ora: spinta di Otamendi su Haller, ma per l’arbitro Del Cerro Grande non c’è niente. Al 36’ ci prova Gravenberch: il gioiellino olandese salta tre avversari e calcia col destro, ma la palla viene alzata in angolo dal portiere. Tadic sfiora l’incrocio in avvio di ripresa. La squadra di ten Hag continua a dominare, ma ha il demerito di peccare troppo di leggerezza sottoporta, come dimostra la debole girata aerea di Haller o come quella imprecisa di Antony. Quando il match sembra così destinato ai supplementari, ecco sbucare (quasi) dal nulla Darwin Núñez, al primo tiro in porta degli ospiti: stacco aereo vincente sulla punizione battuta da destra da Grimaldo, facilitato anche dall’uscita a vuoto di Onana, che ha già firmato con l'Inter, e Johan Cruijff Arena ammutolita. Non basta ai padroni di casa la girandola di sostituzioni nel finale per potere almeno allungare il match: il fantastico percorso europeo di tre stagioni fa resta ancora lontano.

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