"Non c'è solo Las Vegas, ci sono altre città interessate alla Formula 1". Lo ha detto Stefano Domenicali, ceo e presidente della Formula 1. "Dobbiamo essere equilibrati, dobbiamo vedere quali sono le altre opportunità", ha affermato. "E molto presto diremo a tutti qual è la nostra strategia per sviluppare quel mercato", ha aggiunto.
Domenicali ha anche indicato l'Africa come un potenziale mercato in cui crescere. Il circuito sudafricano di Kyalami, che Lewis Hamilton ha recentemente insistito possa tornare in F1, ha ospitato l'ultima gara nel 1993 ed è stato proposto come opzione.
"Oltre all'America, alla Cina, penso che ci sia il potenziale per essere presto anche in Africa - ha aggiunto Domenicali - . C'è molto interesse lì. Di sicuro questa è un'altra area che finora manca nella geografia del nostro calendario".
L'attuale patto della concordia della F1, che durerà fino al 2025, consente 24 gare a stagione. "Penso che ci sia il potenziale per arrivare anche a 30", ha concluso Domenicali.