Mancini verso le dimissioni: Cannavaro in pole, sondati nei mesi scorsi Pirlo, Pioli e Ranieri
Il ct sembra intenzionato a lasciare, Gravina vuole convincerlo a restare
Roberto Mancini va verso le dimissioni. La decisione sembra essere ormai presa, ma il presidente della Figc Gabriele Gravina sta cercando in tutti i modi di fargli cambiare idea. Il tecnico dovrebbe comunque guidare la squadra fino alla partita con la Turchia di martedì per poi salutare il gruppo e la Nazionale. È già iniziata la caccia al sostituto e in pole c'è Fabio Cannavaro con Marcello Lippi come direttore tecnico. Nei mesi scorsi sono stati sondati anche Andrea Pirlo e Claudio Ranieri nell'eventualità di un fallimento nei playoff - poi avvenuto - e Stefano Pioli, che ha un contratto con il Milan fino a giugno 2023, per il post Qatar 2022.
Mancini dunque avrebbe deciso di farsi da parte. Troppo grande la delusione per aver mancato la qualificazione al Mondiale, un colpo duro da digerire a livello morale. Un macigno nonostante il contratto firmato fino al 2026: per il bene della Nazionale meglio una scossa. Così nei prossimi giorni il ct renderà ufficiali le dimissioni e saluterà.
Si è quasi arreso Gabriele Gravina che starebbe già pensando a chi ingaggiare al posto del ct campione d'Europa. La prima ipotesi è quella, come detto, del duo Cannavaro-Lippi che conoscono alla perfezione l'ambiente azzurro. Nei mesi scorsi sono stati fatti sondaggi per un altro ex campione del Mondo, Andrea Pirlo, oltre a profili più esperti: l'allenatore del Milan Stefano Pioli e Claudio Ranieri, che potrebbe chiudere la carriera in bellezza.