CAGLIARI

Cagliari, Mazzarri: "Recuperi da giocare subito, lotta salvezza falsata"

Il tecnico rossoblù: "Trovo assurdo che a otto giornate dalla fine ci siano squadre con una o due partite in meno"

@Getty Images

Dopo lo sfogo di Stefano Pioli di qualche settimana fa, anche Walter Mazzarri, impegnato nella lotta salvezza con il suo Cagliari, ha risollevato il problema delle gare ancora da recuperare: "Trovo assurdo che a otto giornate dalla fine ci siano squadre impegnate nella lotta salvezza con una o due partite in meno - ha detto il tecnico rossoblù -. È necessaria una riflessione immediata, occorrerebbe cambiare le regole della giustizia sportiva. Le partite si devono rigiocare subito: siamo già in ritardo, si può falsare il campionato. Recuperiamo al più presto le gare che mancano".

Mazzarri ha poi parlato del momento della sua squadra e di come il Cagliari si stia preparando allo sprint finale: "Chiudiamo bene il campionato e regaliamo ai tifosi le soddisfazioni che meritano: il loro sostegno è il nostro valore aggiunto", ha spiegato a Sky. "I ragazzi stanno facendo vedere di essere una squadra vera, un gruppo unito che corre, pressa e che fa un bel calcio. Al di là di qualche episodio sfortunato dall'inizio del girone di ritorno ce la siamo giocata con tutti e i nostri tifosi sono stati orgogliosi di vedere un Cagliari così arrembante".

Un cammino difficile. "Arrivando qui in corsa ho trovato delle difficoltà maggiori rispetto a quanto immaginassi, anche se nel girone di andata avremmo meritato qualche punto in più. A gennaio con la società abbiamo fatto scelte coraggiose che ci hanno ripagato. Stiamo lavorando bene con molti giovani italiani, questo giova a noi e all'intero movimento azzurro". Il futuro? "Il Cagliari - ha concluso Mazzarri - gode di infrastrutture importanti, come il nostro centro sportivo; un grande bacino di pubblico; la squadra rappresenta non solo una città, ma un'intera Isola: qui ci sono i presupposti per lavorare bene e fare buone cose".

Vedi anche
Calcio

Il Cagliari: "Oggi e sempre cartellino rosso al razzismo"