Biniam Girmay vince la Gand-Wevelgem 2022 e scrive una pagina indelebile di ciclicmo, diventando il primo africano a trionfare nella storica corsa in linea. L'eritreo della Intermarché-Wanty-Gobert si è imposto in una volata a quattro corridori, anticipando Christophe Laporte (Jumbo-Visma), Dries Van Gestel (TotalEnergies) e Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), con i quali era andato in fuga a 24 km dall'arrivo.
Mai nessun corridore africano era riuscito prima di oggi a vincere una Classica e, nello specifico, una Classica del nord. Girmay, 21 anni, comunque qualcosa aveva già vinto: 7 successi in carriera, 2 quest'anno (il primo al Trofeo Alcúdia-Port d'Alcúdia), oltre al 10° posto alla Milano-Torino e al 12° posto alla Milano-Sanremo.
Un successo speciale anche per la Intermarché-Wanty-Gobert, visto che esattamente 6 anni fa, nel 2016, moriva Antoine Demoitié, il ciclista belga di 25 anni travolto da una moto dopo una caduta durante la Gand-Wevelgem, che correva proprio con l'attuale team di Girmay.
GIRMAY: "FATE I COMPLIMENTI A TUTTI GLI AFRICANI"
E' ancora incredulo Biniam Girmay dopo il successo alla Gand-Wevelgem, corsa alla quale non avrebbe dovuto nemmeno partecipare. "I miei piani sono cambiati venerdì sera, sono venuto qui per un buon risultato, ma quanto è successo è incredibile - ha detto a fine gara - Mi sentivo molto bene, ma sapevo che c’erano altri corridori molto forti. Ero quindi un po' spaventato, ma quando ho visto che ce l'avremmo fatta, ho creduto in me stesso e ho capito che potevo provare a vincere, soprattutto negli ultimi 250 metri. Mentre andavamo verso il traguardo pensavo proprio a come lanciare la volata. È incredibile che sia riuscito a conquistare questa vittoria. Molto è cambiato per me, ma questo significa che c'è un futuro luminoso per i corridori africani e allora voglio che i complimenti vadano a tutti gli africani".