Il nuovo stadio di Milan e Inter sta diventando un caso. La Gazzetta dello Sport ha lanciato l'indiscrezione di Sesto San Giovanni, il sindaco di Milano Sala ha smentito e ora il primo cittadino del comune dell'hinterland milanese ha confermato l'ipotesi. Roberto Di Stefano, infatti, si è detto favorevole: "Nell’anno in cui Sesto San Giovanni è Città Europa dello Sport, regalare il tempio del calcio sarebbe qualcosa che rimane a vita. Sarebbe Il regalo più bello che si possa fare alla Città", le parole al Gazzettino Metropolitano.
L'idea è più che in stato embrionale: "Ci stiamo lavorando, ma non dipende solo da noi. Per realizzare questo sogno bisogna essere in tre: il Comune (e da noi l’ok già ce l’hanno), la proprietà che deve mettere a disposizione l’area e le due società. Se alla proprietà va bene, restano le due società: la scelta è solo in capo a loro. Devono convincersi di superare il confine milanese in una logica internazionale di Città Metropolitana".
"Milano sta facendo passi da gigante in una logica internazionale. Se si ragionasse con questa logica internazionale anche per lo stadio, la soluzione sarebbe già pronta. In 13 minuti esatti da Sesto Rondò si arriva in Duomo con la Metropolitana, mentre in 15 minuti si arriva a Linate", la conclusione a favore del nuovo stadio in... periferia.