Annunci ufficiali non ce ne sono ancora, ma per il passaggio di Frank Kessie al Barcellona ormai è tutto fatto. E se ancora qualcuno avesse ancora dei dubbi, ci pensa Sergio Busquets a confermare il colpo di mercato. "Deve adattarsi al gioco di Xavi che l'ha visto e ha dato l'ok per il trasferimento - ha spiegato il centrocampista blaugrana al programma Tù Diràs -. Sono contento che il Barça si stia riprendendo, che i giocatori scelgano di venire da noi".
"Ho visto giocare Kessie - ha aggiunto Busquets ribadendo il concetto ed esaltando le qualità dell'ivoriano in arrivo a giugno a Barcellona -. E' forte fisicamente, perde pochi palloni, sa impostare, tiene bene il palla. Sono sicuro che farà bene e ci aiuterà". Dichiarazioni che lasciano poco spazio a interpretazioni e confermano il trasferimento in Spagna del centrocampista in scadenza col Milan.
Ma Kessie non sarà l'unico colpo del Barça per tornare al top. "Penso che si stia costruendo qualcosa di grande - ha spiegato Busquets -. Se l'economia ce lo consente, possiamo fare dei buoni acquisti per completare questa squadra che abbiamo pianificato molto bene: ci sono molti giovani che hanno un livello alto". "Penso che manchino giocatori che facciano la differenza in attacco, che è quello per cui è fatto il calcio oggi, per fare gol e per lottare", ha aggiunto. "Non so se Xavi, il presidente e la dirigenza stanno pensando a un grande colpo, ma so che saremo lì dove il club merita di lottare per vincere tutto", ha aggiunto.
Poi un'ultima battuta sul possibile ritorno in blaugrana di Messi: "Mi piacerebbe, ma è molto difficile perché ha un contratto con un'altra squadra e è molto difficile per come se ne è andato da qui". "Xavi dice che le porte sono aperte per lui, è un amico - ha concluso -. Se viene, saremmo felici".