Alexey Sorokin, esponente della delegazione della Federcalcio russa, ha criticato la sospensione del suo Paese da parte della Fifa e l'ha definita ingiusta. Sorokin ha incontrato i giornalisti prima dell'inizio del 72esimo congresso dell'organo di governo del calcio mondiale nella capitale del Qatar, Doha. L'ex membro del Consiglio Fifa ha detto di considerare strano che la nazionale russa non sia autorizzata a partecipare agli eventi internazionali.
La Russia è al momento sospesa, sia a livello di nazionale sia a livello di club, tanto dalla Fifa che dalla Uefa, "fino a nuova comunicazione", a seguito dell'invasione militare dell'Ucraina da parte delle truppe russe. Mosca ha presentato appello alla Corte di Arbitrato dello Sport e attende il verdetto. "Pensiamo che i nostri calciatori, gli amanti del calcio, siano stati trattati iniquamente; non hanno nulla a che fare con questo", ha detto Sorokin, alla vigilia del sorteggio del Mondiale - in programma proprio in Qatar - di venerdì. A inizio mese, la Federcalcio russa ha manifestato il suo interesse a ospitare l'Europeo nel 2028 o nel 2032, malgrado i provvedimenti inflitti al Paese".
RUSSIA SOSPESA MA AL CONGRESSO FIFA
C'e' anche la delegazione russa al 72/o Congresso annuale della Fifa in corso a Doha. Nonostante la sospensione delle squadre russe e l'esclusione della nazionale dalle qualificazioni ai Mondiali, non sono state trovate ragioni di tipo legale per escludere la federcalcio di Mosca dalla partecipazione ai lavori. Oltretutto la decisione del Tas che ha dato via libera all'esclusione della Russia è stata soltanto di tipo provvisorio.
Intanto anche a Doha, tra i delegati, c'è chi chiede la sospensione dalla Fifa (che oggi ha confermato quelle di Kenya, Pakistan e Zimbabwe per ingerenze della politica nella gestione del calcio) della federcalcio russa, una misura drastica ma che avrebbe effetto anche sull'Uefa, alle prese con l'imbarazzo provocato dalla candidatura della Russia per l'organizzazione di Euro 2028 o Euro 2032.
A questo proposito Andryi Kuzmenko, ambasciatore dell'Ucraina in Qatar che sta prendendo parte ai lavori della Fifa, ha detto di ritenere che i russi "debbano essere esclusi da questa organizzazione, perché hanno perpetrato crimini, hanno fatto ricorso al terrore e hanno violato tutte le regole della civilta'"