Wout Van Aert, campione del Belgio e favorito numero uno del Giro della Fiandre che si corre domenica non prenderà il via a causa della positività al Covid. Lo ha reso noto il suo team, la Jumbo. "La buona notizia è che ho dei sintomi leggeri - le parole di Van Aert -, solo un po' di mal di gola e raffreddore. Ora voglio rimettermi al più presto e sentirmi completamente ristabilito prima di pensare ai prossimi impegni". Il belga ha spiegato di aver avvertito "un leggero mal di gola" ieri mattina. "Ho subito fatto due autotest ed entrambi sono risultati positivi - ha spiegato -. Ho poi fatto un test molecolare, che ha mostrato che ero fortemente positivo".
Secondo nel Giro delle Fiandre 2020 dietro al suo grande rivale, l'olandese Mathieu van der Poel, Van Aert quest'anno era il grande favorito dopo il successo della scorsa settimana nella E3 Classic. Il campione del Belgio non sa spiegare dove abbia contratto il Covid: "Negli ultimi due anni ho fatto molti sforzi per evitare di infettarmi. Ma siamo ancora esposti a tanti rischi, e non sempre abbiamo tutto sotto controllo".
È comunque rimasto colpito dalle dimostrazioni di affetto e i tanti messaggi ricevuti dopo l'annuncio della sua positività. "Mi ha reso molto felice leggere che tutti si preoccupano per me. Voglio ringraziare tutti per il loro supporto. Ora sarò il più grande tifoso dei miei compagni di squadra". "Gli esami hanno confermato che Wout non è in buone condizioni - il commento del ds della Jumbo, Arthur Van Dongen -. Ora deve prendersi una pausa e poi fisseremo nuovi obiettivi. Conoscendolo, tornerà più forte che mai".
Così ora il grande favorito del Fiandre, sui muri sui quali domenica potrebbero esserci ghiaccio e neve, diventa Tadej Pogacar, che finora non ha mai corso la classicissima belga. "Con o senza Van Aert - il suo commento - questa corsa sarà comunque dura e combattuta dall'inizio alla fine. Ci saranno tanti altri rivali da tenere d'occhio, però mi concentrerò su me stesso e non cambierò il mio modo di correre".