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Allegri: "Una bella Juve, dopo stasera Inter favorita per lo Scudetto"

Il tecnico dopo il ko con l'Inter: "Ci sono tutti i presupposti perché l'anno prossimo si parta per vincere il campionato"

Lo spettacolo del Derby d'Italia in foto

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Massimiliano Allegri commenta la bruciante sconfitta dello Stadium contro l'Inter. "Abbiamo fatto una bella partita, una bella prestazione, abbiamo creato tanto e tirato tanto in porta - ha detto ai microfoni di Dazn -. E' stata una bella Juventus, questa squadra ha ampi margini di miglioramento. Ora possiamo dire che la Juve è definitivamente fuori dalla lotta scudetto. L'Inter è favorita per lo scudetto perché ha un calendario più facile di Milan e Inter. Dopo la partita di stasera saranno i favoriti. Ci sono tutti i presupposti perché l'anno prossimo si parta per vincere il campionato. Ora mancano 7 partite, dobbiamo fare bene per il quarto posto con la Roma a 5 punti".

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L'allenatore bianconero preferisce evitare di commentare l'episodio decisivo del rigore di Calhanoglu ("Evitiamo di dire delle cose che tanto ora non servono...") e analizza così il match. "Abbiamo fatto una bella partita, una bella prestazione, abbiamo creato tanto e tirato tanto in porta. E' stata una bella Juventus, questa squadra ha ampi margini di miglioramento. Ora finalmente possiamo dire che la Juve è definitivamente fuori dalla lotta scudetto. Ci sono tutti i presupposti perché l'anno prossimo si parta per vincere il campionato. Ora mancano 7 partite, dobbiamo fare bene per il quarto posto con la Roma a 5 punti".

Allegri fa i complimenti ai suoi ragazzi e guarda con ottimismo al futuro. "Ci sono margini perché questa squadra migliori, l'anno prossimo sarà un anno che giocano insieme. Già oggi mi è piaciuta di più la squadra, Rabiot, Zakaria stesso, nel cercare le verticalizzazioni. Vlahovic ha toccato molti palloni, ci sono state molte azioni in velocità vicino all'area, una buona tecnica. Stasera Rabiot ha fatto una partita straordinaria, è stato spesso criticato".

Il dna della Juve sta entrando anche nei più giovani. "Sì, è normale che quest'anno purtroppo siamo partiti male, abbiamo recuperato tanti punti. Nei match decisivi siamo stati abbastanza condannati dagli episodi. Ma ci sono le annate che vanno così, quindi bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno. Il bicchiere mezzo pieno è che tanti giocatori sono cresciuti, ora stiamo diventando una squadra importante, che ha ancora bisogno di migliorare e credo che in questo mese e mezzo dovremo lavorare su questo, sul miglioramento tecnico di squadra e cercare di fare il maggior numero di punti".

Sul mercato. "Dovremo vederci con la società, dopo la partita non è il momento giusto di parlare di queste cose. Ieri sera ho rivisto la gara di Champions per vedere se i giudizi dati erano giusti e come al solito non era così". 

Sulle condizioni di Locatelli. "Si è mezzo rotto la testa, poi ha subito un colpo al ginocchio. Non dovrebbe essere nulla di grave, solo una leggera distorsione al legamento. Starà fermo una ventina di giorni".

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